Aggiornamento 15/11: il modello V30 è stato avvistato nei primi benchmark, i quali sembrano svelare parte delle specifiche. Trovate tutte le novità direttamente all’interno dell’articolo.
La casa cinese ha lanciato di recente la serie X100, la nuova gamma top mossa dallo Dimensity 9300 (un chipset particolarmente chiacchierato. Comunque l’attenzione è fissa anche sui prossimi dispositivi di fascia medio alta: l’azienda ha sempre proposto soluzioni abbordabili caratterizzate da buone specifiche e tanta eleganza. Sicuramente anche i futuri vivo V30 e V30 Pro saranno dei mid-range interessanti: potrebbe non mancare molto al debutto, dato che sono già stati certificati (e c’è stato anche un avvistamento su Geekbench).
vivo V30 e V30 Pro certificati: il periodo d’uscita potrebbe essere vicino
I nuovi modelli della gamma V sono apparsi nel database dell’ente certificativo IMEI, sia con le rispettive sigle che con i nomi commerciali veri e propri. vivo V30 e V30 Pro sono stati certificati come V2318 e V2319 ed è probabile che il lancio sia previsto nel corso del primo trimestre del 2024. I numeri di modello sono utilissimi perché ci permettono di scovare i due smartphone in altre certificazioni o nelle piattaforme di benchmark.
Possiamo fare dei pronostici su quello che ci aspetta basandoci sull’attuale serie: questa è composta da vivo V29 e V29 Pro, ma ci sono anche i modelli V29 Lite e V29e. Ci limiteremo soltanto alle versioni standard, ossia quelle confermate dalle certificazioni IMEI: sia per vivo V30 che per V30 Pro ci aspettiamo uno stile simile a quello attuale, con una fotocamera in un modulo rettangolare e l’immancabile flash LED anulare Aura Light (una luce ad anello che offre un’illuminazione superiore). Impossibile non aspettarsi uno schermo AMOLED con bordi curvi e lettore d’impronte digitali, ovviamente con refresh rate avanzato (a 120 Hz o superiore).
V29 Pro è dotato del Dimensity 8200 quindi V30 Pro potrebbe avere dalla sua il successore Dimensity 8300 (ancora inedito). V29 standard si affida allo Snapdragon 778, quindi V30 potrebbe montare lo Snapdragon 7s Gen 2. Ci aspettiamo scocche con certificazione IP68, fotocamere di buon livello con stabilizzazione OIS e il supporto alla ricarica rapida da almeno 80W o superiore.
Ecco i primi benchmark su Geekbench
A proposito di specifiche, vivo V30 (siglato V2318) è stato avvistato su Geekbench: a parte il primo assaggio delle performance, i benchmark offrono una breve panoramica delle caratteristiche tecniche. Il telefono monta un chipset con una configurazione 1 + 3 + 4 core, con una frequenza massima di 2,63 GHz e una GPU Adreno 720. Il tutto è accompagnato da 12 GB di RAM e c’è Android 14 lato software. I dettagli del SoC si sovrappongono ai leak sullo Snapdragon 7 Gen 3, soluzione ancora inedita.
Periodo d’uscita della nuova gamma
Prima di lasciarvi ricordiamo che la gamma V29 è il rebrand Global della serie S17 cinese: probabilmente vivo rilascerà la famiglia S18 entro fine anno per poi annuncia quella internazionale targata V30 nel corso dei mesi successivi.
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