Guidare la classifica mondiale degli smartphone è sia un onore che un onere per Samsung, che negli ultimi anni sta mantenendo la sua posizione di leadership ma allo stesso tempo sta affrontando uno dei suoi peggiori periodi di sempre. La divisione semiconduttori, da decenni cardine dell’intera chaebol, sta registrando perdite miliardarie e anche la divisione smartphone non se la sta passando bene, in un contesto in cui l’intero mercato tecnologico sta soffrendo la crisi economica globale.
Le previsioni gettano un’ombra negativa sulle vendite di smartphone Samsung
Se si guarda al 2022, Samsung ha chiuso l’annata nuovamente al 1° posto in leggera flessione negativa (-1,2% rispetto al 2021), con una Apple che le sta sempre di più col fiato sul collo. E rispetto ai 250 milioni venduti allora, per questo 2023 le previsioni parlano di vendite per 230/240 milioni, un calo del -10% nonché una soglia critica, perché si stima che 250 milioni sia la cifra sotto cui per Samsung scatterebbe il campanello d’allarme, commercialmente parlando. Ricordiamo che nel 2020, una delle peggiori annate della storia per il mercato smartphone, Samsung era comunque riuscita a mantenere quota 250 milioni di telefoni.
Il Q1 2023 si è chiuso a 60 milioni, in calo rispetto ai 74 e ai 62 milioni del Q1 e Q2 2022, nonostante una serie S22 poco performante, sia in termini di vendite che di prestazioni causa Exynos. Erano partite in grande stile, ma le vendite della serie S23 sembrerebbero rapidamente calate al punto tale che si prevede un lancio anticipato per il tanto chiacchierato S23 FE. All’orizzonte si vedono anche Galaxy Z Fold 5 e Z Flip 5, e se tutto va come previsto dovrebbero nuovamente vendere molto bene come i loro predecessori. Tuttavia, per gli analisti non basterebbe, sia perché Samsung non avrebbe sufficienti smartphone da vendere (si parla di circa 10 milioni di pezzi) e compensare il calo previsto sia perché c’è più concorrenza, con prodotti come RAZR 40 Ultra e il prossimo RAZR 40 che costerà solo 899€, mai così poco per un pieghevole.
I dati ci dicono che negli ultimi anni sono i top di gamma a dettare legge sul mercato, ed infatti, grazie anche alle vendite della serie S23, nel Q1 2023 il profitto è aumentato del 3,1% (per circa 2,8 miliardi di euro). Ma il vero problema è nella fascia medio/bassa, che per Samsung rappresenta qualcosa come oltre il 70% delle vendite, con la serie Galaxy A che sta vendendo meno del previsto. Il risultato dovrebbe essere un Q2 2023 che dovrebbe chiudersi a 55 milioni per un totale di 116,5 milioni di smartphone venduti nella prima metà dell’anno contro i 136 dello scorso anno.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.