Xiaomi Mi 11 a nudo nei benchmark: non è sempre il migliore

xiaomi mi 11

Nel mentre attendiamo con curiosità il lancio della variante Global, Xiaomi Mi 11 è nelle mani dei primi acquirenti asiatici e non c’è voluto molto prima che lo mettessero sotto torchio nei benchmark. Il nuovo top di gamma Xiaomi è il primo al mondo a mettere in mostra la potenza dello Snapdragon 888, ma non solo. A questo giro si è optato per l’implementazione di uno schermo ancora più evoluto, in virtù di un comparto batteria che ha fatto storcere il naso ad alcuni. Per questo eravamo curiosi di vedere i primi test eseguiti sullo smartphone, non soltanto in termini di potenza bruta.

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Tutti i benchmark tecnici sul comparto hardware di Xiaomi Mi 11

Prestazioni

Come anticipato, lo Xiaomi Mi 11 ottiene il record temporale di essere il primo ad essere mosso dallo Snapdragon 888. Oltre ad avere un processo produttivo a 5 nm anziché a 7 nm, ha la migliorata CPU Kryo 680 così formata: 1 x 2,84 GHz Cortex-X1 + 3 x 2,42 GHz Cortex-A78 + 4 x 1,8 GHz Cortex-A55. Inoltre, la GPU Adreno 660 garantisce prestazioni migliorate del 35%, al netto di consumi più moderati. Forte di memoria da 128/256 GB di storage UFS 3.1 (non espandibile) ed 8/12 GB di RAM LPDDR5 a 6.400 Mbps, Xiaomi Mi 11 è in grado di primeggiare nei benchmark Antutu. Il punteggio ottenuto si aggira attorno ai 722.000 punti, di poco inferiore rispetto alle potenzialità promesse da Qualcomm. Ma si sa, gli smartphone Xiaomi sono come dei diesel e con i prossimi aggiornamenti dovrebbero crescere anche le performance.

xiaomi mi 11 benchmark antutu

Guardando la graduatoria generale, Xiaomi Mi 11 riesce così a superare tutti i competitors attualmente disponibili sul mercato. Ma la storia si fa diversa se ci si concentra esclusivamente sulla misurazione di CPU e GPU. Mediante gli stress test concessi da 3DMark, ecco che Mi 11 scende in terza posizione, lasciando spazio a Huawei Mate 40 Pro e Mate 40. Il merito è tutto del Kirin 9000, ultimo baluardo della produzione high-end di HiSilicon e TSMC. Rispetto allo Snap 888, questo chip vanta una CPU più avanzata (1 x 3,13 GHz + 3 x 2,54 GHz + 4 x 2,05 GHz).

xiaomi mi 11 benchmark 3dmark
3DMark

Gaming

Avere queste prestazioni sono un parametro che ha permesso al mondo del gaming su smartphone di proliferare. Allo stesso tempo, una potenza del genere in un dispositivo così minuto comporta il rischio di incorrere nel thermal throttling. Fortunatamente non è il caso per Xiaomi Mi 11, in grado di mantenere a bada le temperature. Mettendolo alla prova con PUBG, lo smartphone si attesta su una temperatura media di 44°C, seppur la differenza con il resto della classifica sia di pochi gradi in più. Da notare che Mi 10 e Mi 10 Pro riescono a fare di meglio, per quanto si parli di un grado solo di meno.

xiaomi mi 11 benchmark temperature gaming
Temperature

Parlando di frame rate, i test effettuati su Xiaomi Mi 11 mostrano come sia in grado di mantenere una media di 59,5 fps , con una forbice di soli 0,5 fps.

xiaomi mi 11 benchmark fps gaming
FPS

Autonomia

Al netto di uno Snapdragon 888 più potente ma meno energivoro, c’è chi ha sollevato dubbi sull’effettivo consumo di batteria di Xiaomi Mi 11. Oltre all’avere un’unità più piccola rispetto a Mi 10 (4.600 mAh vs 4.780 mAh), il display Quad HD+ a 120 Hz (anziché a 90 Hz) si prospetta molto energivoro. Ed infatti il risultato è prevedibile: secondo i test preliminare, Mi 11 si comporta peggio di numerosi smartphone. Fra questi c’è anche Xiaomi Mi 10 Ultra con il suo display a 120 Hz ma Full HD+, così come ovviamente Mi 10 e Mi 10 Pro. Tuttavia, nulla vieta di impostare lo schermo di Mi 11 in Full HD+ e tornare su livelli di autonomia più discreti. Ci sono comunque altri modelli che si comportano peggio, pur essendo in Full HD+ e non a 120 Hz, come alcuni flagship Samsung e Red Magic.

xiaomi mi 11 benchmark batteria
Autonomia

Ricarica

Ok, l’autonomia di Xiaomi Mi 11 non è fra le migliori del settore, ma come si comporta in fase di ricarica. Sì, perché lo smartphone garantisce il supporto alla Mi Charge da 55W, grazie anche al nuovo caricatore GaN. Polemiche a parte sulla sua vendita a parte, permette di caricare Mi 11 in circa 52 minuti, un punteggio non da record ma comunque considerevole. Inutile dire che iQOO 5 Pro e Xiaomi Mi 10 Ultra hanno ancora il primato, grazie alla loro ricarica ultra-rapida da 120W.

xiaomi mi 11 benchmark ricarica
Ricarica
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