In occasione del lancio della nuova gamma P30 il CEO di Huawei, Richard Yu, ha rilasciato un’intervista ad alcuni media stranieri. Con le domande chieste si è spaziati fra vari argomenti, fra cui 5G, fotocamera su smartphone e soprattutto smartphone pieghevoli. Come prevedibile, l’azienda sta già lavorando a nuove declinazioni della filosofia costruttiva vista con Huawei Mate X. Ma a sorprendere non è la conferma di ciò, ma alcuni dettagli aggiunti da Richard.
Huawei vuole produrre uno smartphone pieghevole più tascabile
Alla domanda su chi possa essere interessato ad acquistare un dispositivo come Huawei Mate X, il CEO è stato abbastanza sincero. Egli ha affermato che attualmente il mercato è molto piccolo, dato che questi prodotti costano molto, sia per il produttore che per l’utente finale. Ma come sempre succede quando si parla di tecnologia, basterà aspettare qualche anno per vedere calare i costi e far sì che tali terminali diventino più appetibili. Ma comunque alcuni utenti continueranno a preferire gli smartphone normali.
Secondo le previsioni di Richard ci vorranno circa due anni perché i pieghevoli inizino a costare quanto un flagship attuale, cioè molto ma non moltissimo. Ma il dato interessante riguarda le dimensioni dei modelli futuri, visto che ha confermato che l’azienda sta lavorando ad uno smartphone pieghevole compatto, addirittura grosso la metà di Huawei P30 Pro.
Per il momento la battaglia dei pieghevoli è soltanto una lotta a due, con Xiaomi dietro l’angolo pronta a sorprendere tutti lato prezzi. Ma anche realtà stanno lavorando per dire la propria, come la stessa “cugina” Honor ma anche OPPO, Sharp, ZTE e Motorola, per dirne alcune.
Non perdere alcuna notizia in tempo reale e le migliori offerte dedicate a Huawei nel canale Telegram dedicato!