Chi si ricorda quando Samsung mostrava al CES 2013 il suo primo concept di smartphone pieghevoli? Abbiamo dovuto attendere sei anni da allora, ma alla fine questo nuovo form factor è arrivato e sta sempre più spopolando. Come tutte le nuove tecnologie, le prime iterazioni erano tutto fuorché perfette, ma i modelli odierni stanno convincendo milioni di consumatori.
Vendite quasi raddoppiate per i pieghevoli nel 2022, ecco chi ne sta vendendo di più
Lo confermano i dati degli analisti di Countepoint Research: se nello scorso anno si sono venduti circa 9 milioni di smartphone pieghevoli nel mondo, nel 2022 la cifra è destinata ad aumentare a 16 milioni. Le previsioni stimano un aumento del +73% rispetto al 2021, ma non finisce qui, perché per il 2023 le stime parlano di ben 26 milioni, un ulteriore aumento del +60%.
Ma chi è che sta andando meglio nel crescente settore degli smartphone pieghevoli? Secondo le vendite della prima metà del 2022, è ancora Samsung ad avere la quota maggioritaria su scala globale. Di tutti i pieghevoli spediti negli scorsi mesi, è Galaxy Z Flip 3 il più apprezzato, rappresentando oltre il 50% delle vendite complessive, mentre Z Fold 3 si attesta sul 20%. Grazie a questi risultati, l’azienda sud-coreana siede oggi al 62% del mercato mondiale, seguita in quota minoritaria da Huawei (16%), OPPO (3%) e il restante 18% spartito fra le varie Honor, Xiaomi, vivo e Motorola.
E nonostante Huawei P50 Pocket abbia registrato buoni numeri di vendita, è previsto che l’odierno lancio di Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4 farà aumentare le quote di Samsung. Sempre secondo Counterpoint, le previsione la stimano all’80% nella seconda metà del 2022, grazie proprio ai nuovi modelli di pieghevole. Anche perché tutte le varie compagnie cinesi non stanno azzardando nel proporre i propri pieghevoli fuori dalla Cina. A brevissimo verrà lanciato il nuovo Xiaomi MIX Fold 2 ma sarà esclusiva cinese e lo stesso potremmo dire per Moto RAZR 2022, che al contrario dei modelli passati pare non sarà proposto in occidente.