Per quanto non sia un nome che risuona nella mente di molti, piano piano UNISOC si sta imponendo come uno dei chipmaker di riferimento nel mercato degli smartphone. Forse potreste averne sentito parlare quando Huawei venne bannata dagli USA e non poteva più utilizzare i chip Kirin della propria divisione HiSilicon. Anche perché, se la situazione resterà immutata, HiSilicon finirà presto nel dimenticatoio, almeno lato mobile. Fatto sta che UNISOC si sta lentamente imponendo come una delle tre scelte nel settore dei chipmaker fabless.
Il mercato dei chipmaker assiste a un enorme boost di UNISOC
Sulla base dei dati di vendita forniti dal centro di ricerca CINNO, la classifica dei principali chipmaker continua a essere guidata da MediaTek. Con 28,8 milioni di chip spediti nel Q3 2021, l’azienda taiwanese vede un avanzamento rispetto al terzo trimestre del 2020 del +24,6%. Con lo stesso quantitativo di SoC spediti c’è Qualcomm, con una crescita annuale maggiore del +32,1%. In terza e quarta posizione troviamo due realtà “estranee”, nel senso che sono sempre chipmaker fabless ma dediti esclusivamente a chip proprietari. Parlo di Apple e HiSilicon, ma mentre la prima è in crescita del +15,3%, il sub-brand Huawei è ovviamente in forte calo del -76,5%.
Ma in tutto ciò, il dato più interessante riguarda proprio UNISOC, che è passata dal non vendere praticamente nulla a 4,1 milioni di chip. Ciò equivale a una crescita monstre del +14726,1%, un numero esagerato ma proprio perché prima UNISOC era praticamente non pervenuta. Si tratta di un risultato molto importante per la Cina, che in UNISOC e SMIC ha i due assi nella manica per tentare la scalata nel mercato dei chip.
In passato conosciuta come Spreadtrum, UNISOC nasce dalla sua fusione con RDA Microelectronics dopo l’acquisizione di entrambe da parte del conglomerato Tsinghua Unigroup. E il numero di smartphone con i suoi chip sta aumentando: solo negli ultimi mesi abbiamo visto modelli come Realme C25Y e C21Y, ZTE Axon 20 e Blade V30, Honor Play 20, Play 5T, LeTV S1, Moto G20, E40, E30 ed E20.