Aggiornamento 03/05: nuovi rumor parlano di OPPO e vivo intenzionate a fermare la produzione di pieghevoli, trovate i dettagli a fine articolo.
È una notizia che potrebbe avere un ché di assurdo, ma le ultime voci di corridoio affermano che sia OPPO che vivo starebbero valutando di uscire dal mercato dei pieghevoli. Lo afferma Revegnus, leaker sempre molto prolifico nel dipingere le evoluzioni future del panorama tecnologico, secondo cui le due compagnie gemellate (in quanto ex BBK) potrebbero abbandonare la produzione di smartphone foldable, e il motivo potrebbe legarsi alla rinascita diHuawei.
La rinascita di Huawei potrebbe spingere OPPO e vivo a lasciare il mercato dei pieghevoli
Se il produttore cinese di schermi BOE è riuscita nell’impresa di superare Samsung Display è soprattutto merito di Huawei. I dati parlano chiaro: la crescita della compagnia di Ren Zhengfei coincide con la crescita di BOE, e si prospetta un 2024 in cui i foldable Huawei prenderanno il sopravvento. Secondo le previsioni degli analisti, delle oltre 30 milioni di pieghevoli che dovrebbero essere venduti nel corso di quest’anno, un terzo sarebbero venduti da Huawei.
Per capitalizzare su questa poderosa impennata, Huawei starebbe pianificando il lancio anche del primo smartphone tri-pieghevole sul mercato, anche se Samsung non starebbe a guardare, e si vocifera anche del lancio del primo rollable. Quello di Huawei sarebbe uno smartphone capace di trasformarsi in un tablet da 10″, con un form factor a Z e un display che si piegherebbe due volte su sé stesso.
Al contempo, le dirette competitor OPPO e vivo, e forse di riflesso anche OnePlus in quanto sub-brand della prima, starebbero pianificando un’eventuale dipartita dal segmento dei pieghevoli, prodotti particolarmente costosi da ingegnerizzare e fabbricare e difficili da vendere visto il loro costo elevato, specialmente in occidente dove molto spesso non vengono nemmeno commercializzati. Finora OPPO e vivo si sono concentrate sul mercato interno della Cina, ma la ripresa di Huawei rischia di soppiantarle anche nella loro nazione.