Era fine 2021 quando Samsung presentava al mondo le prime RAM LPDDR5X, settando un nuovo standard tecnologico per l’evoluzione degli smartphone. Per quanto molti possano conoscerla per la sua presenza nel mercato consumer, fra telefoni, smart TV, elettrodomestici e molto altro, buona parte del business Samsung deriva anche dalla produzione e vendita di componenti. Tuttavia, parliamo ancora di una feature decisamente esclusiva e costosa, al punto tale che a un anno di distanza dal suo annuncio soltanto uno smartphone può vantarle al suo interno.
Samsung mostra al mondo come saranno le RAM dei top di gamma del futuro
Nonostante la scarsa diffusione attuale, è innegabile che le memorie LPDDR5X si faranno via via strada all’interno degli smartphone di prossima generazione, in particolar modo nella fascia dei top di gamma. E questo Samsung lo sa, al punto tale da spingerla a superarsi e potenziare il suo stesso standard. Con le nuove RAM LPDDR5X, infatti, Samsung è riuscita ad arrivare a 8,5 Gbps di velocità, superando i 7,5 Gbps raggiunti negli scorsi mesi e settando un nuovo record per il settore delle memorie DRAM.
Non solo smartphone, però, perché Samsung ha creato queste RAM LPDDR5X con anche altri settori in mente, come il mondo PC, server, data center, AI, metaverso e automotive. Questo grazie alla combinazione di alte prestazioni ed elevata larghezza di banda a bassi consumi energetici in un formato ridotto e quindi ben adattabile a un po’ tutti i tipi di prodotto elettronico.
Quali smartphone monteranno le RAM LPDDR5X?
Per il momento, tutto tace sul fronte dei produttori di smartphone Android, ma in tal senso ci aiutano le dichiarazione di Qualcomm, che afferma di aver abilitato per primi le nuove RAM LPDDR5X a 8,5 Gbps sulla sua piattaforma Snapdragon. Dopo averle introdotte su Snapdragon 8+ Gen 1, ci aspettiamo che lo stesso accada per il prossimo Snapdragon 8 Gen 2e tutti i flagship che ne conseguiranno, come Xiaomi 13, OnePlus 11, OPPO Find X6 e così via.