Le serie e le nomenclature vanno e vengono, specialmente nel caso di OPPO. Se si analizza l’andamento del produttore negli anni, si nota come nel tempo abbia fatto nascere e morire alcune famiglie di smartphone. Per esempio, la serie Find ha avuto il suo primo esponente nel 2011, per poi interrompersi nel 2014 ed essere ripresa nel 2017. Potremmo parlare anche della serie R, nata nel 2013, diventata di punta fra 2015 e 2017 e poi scomparsa nel 2019 in favore della serie Reno. In tutto ciò, la serie N è una di quelle che ancora oggi viene spesso nominata quando si parla di innovazione tecnologica.
Aggiornamento 26/11: spunta un nuovo indizio dedicato al ritorno della serie N. Ve ne parliamo direttamente a fine articolo.
Avrebbe senso un nuovo modello della serie OPPO N?
Tutto partì nel 2013, con un OPPO N1 che fece parlare di sé per la sua fotocamera rotante, all’epoca un qualcosa di pionieristico per il mondo degli smartphone. Il concetto venne migliorato e ripreso l’anno dopo con OPPO N3, modello che portò anche in Italia questo concept “girevole” al costo di 629€. Il vantaggio di avere una fotocamera del genere è presto detto: scattare selfie con la fotocamera principale, che praticamente sempre ha qualità tecniche migliori. Ma non soltanto, perché questo meccanismo movibile permette anche di fare foto e video con prospettive altrimenti non ottenibili.
Per quanto ricevette un certo apprezzamento, la serie N non ebbe mai più un nuovo capitolo. Non è dato sapere il perché, ma è plausibile pensare che l’evoluzione verso il full screen abbia reso impraticabile una soluzione del genere. Senza contare che le parti in movimento suscitino sempre una certa dose di scetticismo per l’usura nel tempo. Dopo OPPO nessun’altro ha osato in tal senso, ad unica eccezione del Samsung Galaxy A80 nel 2019.