Lo Xiaomi Mi 11 sta per arrivare sugli scaffali dei mercato internazionali, Italia compresa, ma sta per farlo con una mancanza. Rispetto alla variante cinese, sembra proprio che una delle sue novità non sarà disponibile sin da subito per gli utenti fuori dalla madre patria. Questo è quanto traspare confrontando la pagina prodotto del sito cinese con quella dei siti occidentali, ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
Xiaomi Mi 11 ha tanti assi nella manica, ma non tutti saranno disponibili da subito per chiunque
Forse non lo sapete, ma Xiaomi Mi 11 è il primo smartphone al mondo in grado di sfruttare il sensore d’impronte nel display per misurare i battiti cardiaci. Grazie alla tecnologia ottica del sensore posto al di sotto dello schermo, il nuovo top di gamma Xiaomi è in grado di svolgere una mansione solitamente adibita ai dispositivi indossabili. Basta porre il polpastrello sul sensore: il sistema illumina l’impronta e, analizzando il flusso sanguigno nella punta del dito, è in grado di restituire un’analisi sufficientemente precisa del ritmo cardiaco.
Tuttavia, ecco quanto si legge sul sito Global:
“In-display heart rate monitoring function may be added via OTA.“
Come specificato da Xiaomi stessa, quindi, la funzione di scansione cardiaca mediante sensore d’impronte sarà disponibile solo successivamente al lancio per Mi 11. Non c’è ancora una tempistica e lo stesso vale per il sito italiano:
“La funzione di monitoraggio della frequenza cardiaca sul display sarà aggiunta tramite OTA.“
Siamo abbastanza certi che nessuno comprerà Mi 11 per questa feature in particolare, aspettando di trovarsela sin da subito. Però è anche vero che non è la prima volta che Xiaomi ha due trattamenti diversi per la MIUI China e quella Global/EEA. Basti vedere quanto accaduto con la presentazione della MIUI 12.5 Global e le sue diverse mancanze.
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