Anche oggi arriva il momento di rincarare la dose sulla brutta (per usare un eufemismo) situazione che sta passando LeEco ormai da mesi. I soldi scarseggiano, i licenziamenti aumentano e la struttura aziendale è tutto fuorché stabile. E oggi, per cortesia di KJuma, dalla Cina arrivano queste testimonianze di centri d’assistenza LeEco con affissi dei cartelli. Questi segnalano che il centro non è più in grado di effettuare riparazioni, a causa della mancanza di parti di ricambio. Tuttavia, non è chiaro se si riferisca a smartphone fuori garanzia o meno.

Ma al di là di questo dettaglio, la situazione è decisamente pessima per l’azienda. Fra l’altro, in rete iniziano le prime lamentele in seguito alla mancanza di dispositivi in vendita. Fra l’altro, proprio in questi giorni si è tornato a parlare di LeEco X850 ed X920, due smartphone che probabilmente non vedremo mai arrivare sul mercato.

LeEco: alcuni centri di riparazione non sono più operativi

Ma proviamo un attimo a ricapitolare le vicissitudini di LeEco di questi mesi. Questo 2017 è iniziato all’insegna dei tagli al personale, effettuati sul mercato indiano, seguiti poi da quelli sul suolo americano. Passiamo poi ad una causa intentata dai fornitori, tappata da nuovi investimenti ricevuti. Dopodiché sei dirigenti Huawei sono stati arrestati per spionaggio industriale a favore di LeEco.

Saltato l’accordo d’acquisizione di Vizio, sono arrivati il licenziamento del CFO, la vendita dei terreni in USA, la dismissione del servizio EcoPass, le accuse di appropriazione indebita, la perdita dei diritti televisivi per LeSports e la chiusura di LeCloud. Se non bastasse, il CEO Jia Yueting si è dimesso da Leshi. Se voleste saperne di più sulla storia di LeTV / LeEco, vi lasciamo con il nostro editoriale a riguardo.

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