Fresco di presentazione, OnePlus Ace 3 (che da noi arriverà come OnePlus 12R) ha toccato un nuovo record nel mondo dei display. È uno dei primissimi smartphone nella storia a toccare ben 4.500 nits di luminosità massima, battendo i precedenti record di Xiaomi 14 Pro e vivo X100 Pro (3.000 nits) e Redmi K70 Pro (4.000 nits). Pare proprio che questo sarà uno dei trend dei prossimi top di gamma da qui in avanti, anche se molti potrebbero non sapere che quelli in questione sono numeri da prendere con le pinze.
Il display di OnePlus Ace 3 non arriva a 4.500 nits se non a determinate condizioni
Utilizzando un apposito misuratore, il canale YouTube WekiHome ha mostrato le capacità all’atto pratico dello schermo di OnePlus Ace 3 (12R) in termini di luminosità. A cose normali e impostando il toggle al massimo, infatti, il display raggiunge gli 835 nits, mentre quando ci si trova sotto luce solare entra in gioco l’apposita modalità di boost che lo spinge fino a 1.662 nits.
Ma quindi com’è possibile che OnePlus lo sponsorizzi come capace di raggiungere i 4.500 nits? Come spiegato in questo articolo di approfondimento, la luminosità del display è divisibile in tre categorie: manuale, sotto il sole e in modalità HDR. Nel caso del top di gamma OnePlus, 835 nits corrispondo alla prima e 1.662 nits alla seconda, pertanto i 4.500 nits vengono raggiunti esclusivamente durante la fruizione di contenuti HDR a piena luminosità, ma non solo: valori del genere non vengono infatti misurati sull’interezza del display ma solamente misurando un’area pari a circa il 10% del pannello.
Per esempio, lo schermo di Samsung Galaxy S23 Ultra non va oltre i 1.750 nits e viene spesso criticato per non essere al pari dei flagship cinesi. Tuttavia, sotto il sole raggiunge i 1.274 nits e in modalità manuale 831 nits, pertanto lo scarto è decisamente inferiore rispetto a quanto potrebbe sembrare agli occhi del pubblico.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.