Il mercato dei top di gamma di casa Xiaomi è spesso proficuo, anche se non si può dire lo stesso per la loro diffusione sul mercato. Gli unici smartphone premium che compaiono nella top 10 degli smartphone più venduti nel mondo sono quelli di casa Apple. Al contrario, i produttori Android nella fascia premium non riescono ad avere la stessa diffusione dei melafonini. E se si guarda a Xiaomi, la maggior parte delle sue vendite vengono proprio dagli smartphone del sub-brand Redmi, a dimostrazione del fatto che i suoi clienti sono soliti riversarsi sui prodotti più economici.
I futuri top di gamma Xiaomi potrebbero non arrivare in occidente
Di conseguenza, portare i suoi flagship fuori dalla Cina potrebbe rivelarsi una mossa azzardata per Xiaomi. Per esempio, qua in occidente non abbiamo mai avuto ufficialmente modelli come Xiaomi Mi 11 Pro, Mi 10 Ultra, Mi 10S, Mi 9 Pro o anche MIX 4 e Mi MIX Fold, per citarne alcuni. Ma potremmo dire lo stesso per Redmi K30 Ultra, POCO F3 GT e alcuni modelli Black Shark, per citare anche i suoi sub-brand. E a quanto pare questa scelta conversativa nei confronti dei propri top di gamma verrà portata avanti da Xiaomi anche nel 2022.
Secondo quanto afferma Xiaomiui, dei prossimi modelli di fascia alta con con Snapdragon 8+ Gen 1 soltanto Xiaomi 12T Pro (rebrand di Redmi K50S Pro) verrà portato in occidente. Al contrario, modelli come Xiaomi 12 Ultra, 12S e 12S Pro rimarranno confinati alla madre patria, probabilmente per la volontà di non commerciare modelli che rischierebbero di non restituire risultati di vendita soddisfacenti. Lo stesso dovrebbe accadere con Xiaomi MIX Fold 2, continuando così a lasciare a Samsung il monopolio degli smartphone pieghevoli.
Chi vorrà acquistare uno smartphone con Snapdragon 8+ Gen 1 non dovrebbe rimanere a bocca asciutta, comunque, vista la quantità di modelli all’orizzonte. Non soltanto quelli targati Xiaomi, ma anche OnePlus 10 Ultra, Realme GT2 Master Explorer, ROG Phone 6 e Red Magic 7S.
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