Ci stiamo ancora godendo il debutto del nuovo Xiaomi CIVI – anche se purtroppo non uscirà fuori dalla Cina – che già si comincia a parlare di quello che potrebbe essere il futuro modello della gamma. Non è dato di sapere se la casa di Lei Jun porterà effettivamente avanti la serie, ma intanto è spuntato un nuovo dispositivo che lascia pensare ad un ipotetico Xiaomi CIVI Pro.
Aggiornamento 04/10: i dubbi sull’arrivo della versione Pro di Xiaomi CIVI aumentano e nel frattempo arrivano anche i primi benchmark dedicati al dispositivo. Li trovate direttamente nella sezione dedicata all’hardware, mentre a fine articolo proviamo a fare chiarezza sull’esistenza o meno dello smartphone, anche grazie all’apporto di un noto insider.
Tira aria di Xiaomi CIVI Pro: ecco le prime (e presunte) specifiche tecniche
Design e display
Il “nuovo” smartphone è apparso sul sito del TENAA con la sigla 2109119BC e pare che potrebbe trattarsi del presunto Xiaomi CIVI Pro (alcuni addirittura ipotizzano uno CC11 Pro). Il display è un’unità OLED da 6.5″ con risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel) e lettore ID sotto lo schermo, una soluzione dotata di bordi curvi; tuttavia il pannello non è facilmente distinguibile. La piccola ombra nella parte superiore potrebbe indicare una selfie camera inserita in un punch hole centrale, ma per alcune testata sembra essere un sensore sotto il display (ovviamente si tratta di ipotesi).
Il design è praticamente identico a quello di Xiaomi CIVI mentre non sembrano essere presenti cambiamenti per il comparto fotografico (non si nota un modulo a periscopio, come pronosticato in precedenza). Il database del TENAA parla di un dispositivo dotato di un corpo da appena 166 grammi, con dimensioni di 158.34 x 71.5 x 6.98 mm. Tuttavia osservando le specifiche emergono altre novità.
L’ente certificativo riporta la presenza di una fotocamera 3D e di un sistema dedicato al riconoscimento dell’iride, una funzione resa nota da Samsung ma che non ha mai preso realmente piede. Non è dato di sapere se i due moduli facciano parte dello stesso comparto o meno: in caso affermativo, potrebbe trattarsi di una soluzione inedita ossia una fotocamera frontale basata sia sulla scansione tridimensionale del volto che sui parametri dell’iride. Sarà davvero così?
Hardware e benchmark
Come sottolineato anche in precedenza, non si conosce ancora l’identità di questo modello certificato dal TENAA ma si tratta di una nostra “vecchia conoscenza”. Il dispositivo siglato 2109119BC era già apparso nel database dell’ente cinese ma ora il tutto si è arricchito con le specifiche tecniche complete. Il terminale il questione era stato certificato dall’ente 3C un po’ di tempo fa (con ricarica rapida da 55W) ed era associato a CC11 Pro. Come ben sappiamo, a meno di un clamoroso colpo di scena, la serie ha ceduto il posto a CIVI.
Per le specifiche tecniche del “nuovo” Xiaomi, lato memorie avremo tagli da 6/8/12/16 GB di RAM e 64/128/256/512 GB di storage. Il comparto fotografico si basa su una tripla camera con sensore principale da 64 MP e due moduli da 8 MP mentre lato software non manca Android 11. Per la batteria si parla di un’unità da 4.400 mAh. Infine, il chipset è una soluzione octa-core fino a 2.4 GHz.
Il SoC in questione dovrebbe essere il già conosciuto Snapdragon 778G, soluzione 5G vista anche a bordo di CIVI standard. A riprova di ciò, lo smartphone 2109119BC è stato avvistato anche su Geekbench con i primi benchmark. Tuttavia questa nuova apparizione fa sorgere qualche dubbio e le risposte potrebbero arrivare da un discussione avuta tra vari leaker in merito all’identità del misterioso smartphone.
Xiaomi CIVI Pro esiste? Tutti i dubbi e le incertezze | Aggiornamento 04/10
Dopo le varie indiscrezioni che abbiamo visto in alto, con tanto di immagini e specifiche del TENAA, la credibilità dell’arrivo di Xiaomi CIVI Pro inizia a calare. Wang Hua, Capo delle Pubbliche Relazioni di Xiaomi, ha dichiarato che la gente ha troppe aspettative e che non ha mai sentito parlare di questo nuovo modello, citando poi un utente che spiega che potrebbe essere semplicemente CIVI già uscito ma in versione 6/128 GB (inedita) e che i parametri dell’ente cinese sono spesso standard ingegneristici.
A rendere il tutto ancora più chiaro pensa l’insider Kacper Skrzypek, una vera autorità quando si parla di Xiaomi. Il leaker è convinto che il “nuovo” smartphone 2109119BC altro non sia che Xiaomi CIVI e che tutti i dettagli “sospetti” siano un errore del TENAA: il display 4K, i metodi di sblocco particolari sarebbero frutto di un malinteso del database dell’ente certificativo cinese. Il modello CIVI è stato già testato e recensito e in varie occasioni sarebbe spuntata la sigla 2109119BC (nei vari benchmark e test effettuati in fase di prova).
Dal canto nostro, in tante altre occasioni abbiamo assistito a sviste ed errori, quindi anche in questo caso potrebbe trattarsi di un enorme malinteso. Quindi, Xiaomi CIVI Pro esiste o no? Per il momento restiamo in bilico (anche se propendiamo più per un secco no) ma continueremo comunque a raccogliere voci ed indiscrezioni, almeno fino ad una conferma o smentita da parte di Xiaomi. Nel frattempo qui trovate il nostro approfondimento dedicato a Xiaomi CIVI, con tutti i dettagli su specifiche e prezzi.
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