Huawei inaugura il centro Health Lab per il futuro degli wearable

huawei health lab

Annunciato alla Developer Conference 2020 (che vide protagonista principalmente HarmonyOS), oggi è stata annunciata l’apertura del Huawei Health Lab. Rappresenta l’ennesimo step della società nella costruzione di un’ecosistema salutistico sempre più completo ed affinato. Questo traguardo non può che passare per un potenziamento del segmento ricerca e sviluppo, essenziale per l’avanzamento tecnologico. Il nuovo laboratorio ha proprio questo obiettivo: portare ad un livello successivo il mondo degli indossabili per l’azienda di Ren Zhengfei.

LEGGI ANCHE:
Recensione Huawei FreeLace Pro: comode, ben costruite e con un’ottima autonomia

Huawei Health Lab è il nuovo centro di ricerca e sviluppo per il mondo degli indossabili

All’interno del Huawei Health Lab sarà svolto il lavoro in sinergia di 40 fra ricercatori, ingegneri e sviluppatori nell’ottica di migliorare i prossimi dispositivi indossabili. Il laboratorio esiste per mettere a loro disposizione tutti gli strumenti necessari per perseguire gli obiettivi futuri, che siano lato hardware o software. Saranno utilizzate attrezzature specializzate, così come metodi di ricerca innovativi. Come dichiarato dal CEO Richard Yu, “gli wearables sono piccoli gadget, ma che portano a grandi ragionamenti verso un’esperienza di allenamento più scientifica e una vita più sana“.

Se lato smartphone Huawei sta faticando e non poco a causa del ban USA, nel mercato degli indossabili sta continuando a fare molto bene. Prendendo le analisi di mercato dell’ultimo Q3 2020, Huawei è riuscita a classificarsi sul podio nella vendita dei sempre più diffusi smartwatch. Soltanto quest’anno sono stati lanciati 7 diversi dispositivi, fra cui Huawei Watch GT 2 e GT 2 Pro: a tal proposito, la modalità Golf di Watch GT 2 Pro è stato sviluppata all’interno di Huawei Health Lab. Per l’occasione, il dispositivo di simulazione golfistica indoor ha raccolto oltre 2.500 serie di dati relativi a 20.000 tiri swing. Successivamente sono stati messi a punto gli algoritmi per garantire che la modalità sportiva in questione fosse quanto più attendibile possibile.

Lo stesso vale per altre modalità, come la corsa: nel 2020, Huawei ha raccolto qualcosa come 10.900 ore di allenamento per un totale di circa 105.000 km percorsi. Dati che vengono costantemente aggiornati ed analizzati per l’ottimizzazione degli algoritmi che ritroviamo (e ritroveremo) sui wearables Huawei.

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.