Diversi produttori asiatici hanno sviluppato i propri sistemi di pagamento digitale, i quali spesso finiscono per rimanere confinati nelle nazioni di competenza. L’esempio più palese è probabilmente Huawei Pay, nato nel 2016 ma ad oggi ancora assente fuori dalla Cina. La collaborazione che nacque con UnionPay sembrava puntare ad un’internazionalizzazione della piattaforma e si ipotizzava che il debutto in Europa potesse avvenire con la famiglia Huawei P20. Da allora i rumors si sono spenti e, per quanto se ne sia tornati a parlare nel 2018, sembrava che il tutto fosse stato accantonato.
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Huawei Pay: la piattaforma in arrivo anche in Europa nel corso del 2020
Fatto sta che nel 2019, anno del ban USA, Huawei si è ritrovata impossibilitata ad utilizzare una piattaforma come Google Pay. Data l’incompatibilità con i servizi Google, gli smartphone Huawei ed Honor si trovano castrati da un’utilità come i pagamenti in mobilità. A questo punto l’esigenza di allargare Huawei Pay all’Europa diventa pressante e sembra che sia giunto il momento di parlare seriamente.
In una recente intervista, uno dei responsabili della divisione tedesca di Huawei William Tian ha confermato che Huawei Pay farà il suo esordio nel nostro continente entro fine 2020. Tuttavia, è plausibile che il lancio sia graduale e che non venga reso disponibile sin da subito in tutti i paesi. Sicuramente si partirà in Germania e probabilmente l’Italia sarà una delle prime nazioni in cui verrà portato il servizio, vista la presenza capillare nel nostro paese. Bisognerà capire quali banche saranno compatibili con Huawei Pay.