Che il binomio Cina/tecnologia offra spesso dei risvolti discutibili è ormai assodato da tempo. Il paese, patria di brand ormai internazionali quali Xiaomi, Huawei e OnePlus, è sempre stato noto per una certa “rigidità” ed una politica di censura particolarmente aggressiva. Sempre in bilico tra iniziative controverse ed altre più “sociali”, stavolta arriva un’ennesima novità sul filo del rasoio: il riconoscimento dell’andatura!
In Cina sarà possibile identificare i cittadini in base alla loro andatura
Il riconoscimento facciale tramite videocamere AI ed occhiali smart sta dando i frutti sperati ma ora arriva una nuova contromisura che potrebbe rendere la vita dei malviventi cinesi ancora più “infernale”. Le autorità cinesi hanno cominciato a puntare verso un nuovo strumento di sorveglianza in grado di identificare gli individui in base alla loro andatura, al momento ancora in fase sperimentale.
Il riconoscimento dell’andatura va ad affiancarsi a quello del volto e secondo il CEO di Watrix – l’azienda dietro questo sistema – si tratta di una soluzione perfetta per compensare quest’ultimo, in grado di offrire un riscontro solo con immagini ravvicinate ed in alta definizione del viso.
Questa particolare tecnologia permette infatti di riconoscere dei soggetti fino a 50 metri di distanza, anche con il volto coperto o dando le spalle alla telecamera di sorveglianza. Inoltre il sistema sarebbe parecchio affidabile e non basterebbe fingere di zoppicare o camminare in modo differente dal solito per ingannarlo.
Che ne pensate di questo ennesimo strumento di controllo? Lo considerate affidabile o siete scettici riguardo il poter riconoscere un individuo “semplicemente” dal suo modo di camminare?
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