Ogni anno Xiaomi organizza il Mi Fan Festival, un evento tenuto intorno al 6 aprile in cui viene festeggiato l’anniversario della nascita della compagnia cinese. Questa, infatti, è stata fondata il 6 aprile del 2010 e, nei suoi 6 anni di vita, ha scalato tutte le posizioni nella classifica dei produttori cinesi, entrando ormai stabilmente tra le più importanti aziende produttrici di smartphone mondiali.
Da tempo Xiaomi ha iniziato ad operare in diversi mercati selezionati, tra cui principalmente la Cina stessa e l’India, due dei paesi dove questo settore è in continua espansione. Grazie ad una politica aggressiva sui prezzi ed un approccio orientato al rapporto comunitario con il consumatore, il colosso cinese ha aggiunto un numero considerevole di persone alle fila dei suoi fan.
Xiaomi Mi Fan Festival, numeri da record
Durante il Mi Fan Festival 2016, la compagnia è stata in grado di stracciare qualsiasi altro record precedente, generando un profitto di 1.87 miliardi di yuan, pari a più di 253 milioni di euro al cambio attuale. Questi numeri assumono ancora più significato se comparati con i risultati dello scorso anno: nel 2015 il guadagno era stato di 1.25 miliardi di yuan, pari a circa 170 milioni di euro. Anche la partecipazione degli utenti è stata vastissima: quasi 48 milioni di persone hanno approfittato degli sconti e dei flash sale correlati a questa iniziativa.
Nello stesso periodo in cui si è tenuto questo evento in Cina, anche in India è stata organizzata una festa analoga, nella quale Xiaomi ha venduto più di 100.000 smartphone ed accessori. Nel giorno in cui è stato presentato il maggior numero di flash sale, il sito ufficiale della compagnia ha raggiunto più di 1.2 milioni di visitatori ed ha venduto per la prima volta alcuni dispositivi molto attesi presentati nelle scorse settimane, come lo Xiaomi Mi 5 Pro, il Redmi 3 Pro, la macchina cuoci riso, il nuovo purificatore d’acqua e la Mi TV 3S.
Ricordiamo, inoltre, che nell’ultimo paio di anni, Xiaomi ha intrapreso una politica di diversificazione dei propri investimenti, acquistando e fondando diverse compagnie e start-up. Questo ha portato alla nascita di moltissimi prodotti marcati Xiaomi e alla recente nascita di un ecosistema di prodotti per la casa chiamato Mijia.