Aggiornamento 02/08: Un noto insider ha confermato che Apple starebbe effettivamente lavorando alla sua intelligenza artificiale generativa, ma non sembrerebbero essere previsti annunci per il prossimo anno. Trovate tutte le informazioni all’interno dell’articolo.
Se ci avete fatto caso, mentre sempre più aziende si prodigano per parlare di intelligenza artificiale nei propri keynote, Apple è l’unica fra i nomi più grandi a fare l’esatto opposto. Anche quando introduce funzionalità AI all’interno dei suoi software, si limita a definirle capacità di machine learning. Il motivo è sempre il solito: in quel di Cupertino non si accelerano i tempi, anche a costo di perdere il primato di aver fatto qualcosa per primi, preferendo invece entrare in un settore a giochi avviati ma portando sul piatto qualcosa di più rifinito e pronto all’uso.
L’intelligenza artificiale targata Apple esiste già, ma potrebbe volerci tempo prima di provarla
Nonostante ci siano servizi AI per tutti i gusti, la maggior parte di essi è tutt’altro che facilmente accessibili: come ogni nuova tecnologia, sono gli early adopter, i più smanettoni, a farne utilizzo. Ma questa non è la filosofia di Apple, che più di ogni altra azienda preferisce creare hardware e software di facile accesso per tutti.
Ma ciò non significa che non stia lavorando dietro le quinte per creare il proprio sistema d’intelligenza artificiale. Lo riporta il noto insider Mark Gurman, secondo cui gli ingegneri starebbero lavorando a quello che viene denominato “Apple GPT“, anche se sicuramente non sarà questo il suo nome definitivo. E se ChatGPT si basa sul modello di linguaggio GPT, quello di Apple si baserebbe sul modello LLM proprietario Ajax, eseguito su Google Cloud e sviluppato tramite il framework di machine learning Google JAX.
Le fonti riportano che più team Apple starebbero lavorando al progetto, assieme a recenti assunzioni come John Giannandrea, precedentemente a capo della ricerca AI di Google, e la supervisione del vicepresidente Craig Federighi. Nonostante i lavori proseguono, per il momento non ci sarebbero piani concreti per il suo rilascio pubblico; in una recente intervista, Tim Cook ha affermato che il mercato AI ha “una serie di problemi che devono essere risolti“, uno su tutti quello della privacy, da sempre molto a cuore ad Apple. Nel frattempo, Qualcomm e Meta stanno lavorando per portare l’AI in locale su smartphone, il ché risolverebbe il problema di inviare dati sensibili ai server del servizio AI di turno.
Aggiornamento 02/08: l’AI di Apple non arriverà il prossimo anno, secondo un insider
Kuo, noto insider ed analista di mercato, ha condiviso alcune nuove informazioni sull’intelligenza artificiale di Apple, che sarebbe attualmente in fase di sviluppo. Secondo il leaker non ci saranno significativi annunci per questo settore durante il 2024, lasciando così intuire che i lavori sull’AI generativa potrebbero essere ancora in alto mare in quel di Cupertino.
Apple sembra essere quindi intenzionata a prendere tutto il tempo necessario al perfezionamento della sua intelligenza artificiale, prima di presentarla ufficialmente al mondo. L’appuntamento, a questo punto, potrebbe essere fissato per la WWDC del 2025.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.