Ci volle qualche anno, ma nel 2017 iPhone 8 fu il primo melafonino a supportare la ricarica wireless, una feature che con l’esordio della serie iPhone 15 diventerà più utile che mai. Da quando Apple ha abbracciato la tecnologica di ricarica senza fili, ha ovviamente fatto di tutto per spingere i suoi clienti verso l’acquisto di caricatori ufficiali. Il motivo ufficiale è quello di evitare che gli utenti rischino di danneggiare il telefono usando caricatori non certificati direttamente da Apple, mentre quello “ufficioso” è che ciò consente ad Apple di monetizzare dalle royalties di chi produce gli accessori con certificazione Made for iPhone. Ma da quando l’Europa ha fatto la voce grossa e ha obbligato Apple ad adeguarsialle nuove normative su obsolescenza e inquinamento tecnologico, i melafonini si stanno adeguando e una delle conseguenze si rifletterà proprio su ciò.
La ricarica wireless di iPhone 15 avrà più compatibilità con i caricatori di terze parti
Prima di tutto, sappiamo che iPhone 15 passerà dalla famigerata porta Lightning (di cui vi ho raccontato in questo articolo) a quella USB-C, rendendo di fatto più facile caricarlo con accessori di terze parti, anche non certificati. Per tutelarsi, si vocifera che Apple sia intenzionata a limitare le prestazioni della porta USB-C, e tanto sarebbe bastato perché l’Unione Europea contattasse la compagnia per avvertirla al riguardo. Diverso è il discorso per la ricarica wireless: non basandosi su un connettore, già da iPhone 8 un utente può caricare il telefono con prodotti non certificati Apple. E infatti, se si prova a caricare iPhone 12, 13 e 14 con tecnologia wireless certificata si ottiene una potenza di 15W, mentre con caricatori di terze parti Qi si scende a 7.5W. Ma secondo le ultime indiscrezioni ciò starebbe per cambiare, e iPhone 15 si caricherà a 15W anche con caricatori Qi. Il ché ha senso, perché lo scorso gennaio è stato annunciato il nuovo standard Qi2, le cui radici si fondano proprio sulla tecnologia MagSafe che Apple ha messo a disposizione del Wireless Power Consortium. Molto probabilmente anche le pressioni europee hanno contribuito a questo cambiamento, anche perché iPhone 15 potrebbe aggiungere un’altra importante novità per la ricarica.