Ricordate lo storico Xiaomi POCO F1 (conosciuto anche come POCOPHONE F1)? Si tratta del primo flagship killer del marchio, un esperimento divenuto poi uno dei brand più interessanti sulla piazza (indipendente da Xiaomi e con i dispositivi dal presso più conveniente). Uno sviluppatore cinese ha deciso di riportare sotto i riflettori questo modello iconico ma con una grande differenza: HarmonyOS – il sistema operativo proprietario di Huawei – a bordo!
Xiaomi POCO F1 con HarmonyOS: ecco l’ex flagship killer in azione | Video
Ovviamente non si tratta di una novità ufficiale ma è opera di un developer curioso, il quale è riuscito ad installare HarmonyOS su Xiaomi POCO F1 utilizzando la versione OpenHarmony 3.2 (rilasciata proprio di recente dalla Fondazione OpenAtom, ossia la prima fondazione Open Source in Cina).
Per quanto riguarda invece OpenHarmony, si tratta di un sistema operativo multi-kernel pensato soprattutto per i dispositivi IoT, schermi, TV, accessori e altro.
Come si intuisce guardando anche il video pubblicato dallo stesso developer, POCO F1 sembra funzionare senza particolari intoppi anche con la versione Open Source di HarmonyOS. Ricordiamo che il dispositivo è stato lanciato con la MIUI 9.6, su base Android 8.1.
Tutte le app di sistema funzionano senza problemi, la navigazione web, l’utilizzo della tastiera virtuale, l’utilizzo di Internet tramite WiFi: tutto fila liscio. Inoltre sono presenti anche dei semplici giochini ed è possibile installare app native di OpenHarmony tramite lo store del sistema.
Da notare anche la fluidità generale, sia nell’apertura e chiusura delle applicazioni che nel passaggio tra schermate. Insomma, seppur con un hardware datato (lo Snapdragon 845), il piccolo Xiaomi POCO F1 è ancora in grado di far faville!
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