Forse alcuni di voi se lo ricorderanno: al MWC 2022 di Barcellona ci sarebbe dovuto essere Realme GT 2 Fold, il primo smartphone pieghevole dell’azienda. Ma così non è stato affatto, visto che alla fiera catalana sono stati presentati “solamente” Realme GT 2 e GT 2 Pro, top di gamma sì ma dalle forme tradizionali. Eppure sembrava che qualcosa dovesse succedere, dato che la stessa Realme aveva alzato l’hype con dichiarazioni e immagini che non sembravano lasciare spazio a dubbi.
Realme parla del suo futuro e del suo primo smartphone pieghevole
Sull’argomento è tornato il vice presidente di Realme, Madhav Sheth, in occasione di un’intervista rilasciata proprio al MWC 2022 di Barcellona. Alla domanda “quando vedremo un pieghevole Realme”, il VP ha risposto che è ancora presto, sottolineando che “l’innovazione non deve dare qualcosa solo perché è diverso” e che i pieghevoli “sono belli, ma devono anche essere utili“. Non che non lo siano allo stato attuale, ma è palese che i modelli in commercio siano ancora in fase evolutiva per giungere a una forma veramente completa.
Il vice presidente di Realme ha sottolineato che “non vogliono scendere a compromessi” riguardo all’esperienza di utilizzo, qualcosa che spesso capita con gli smartphone pieghevoli. Dopo essersi concentrata sull’evoluzione della ricarica rapida, giunta a ben 150W, Realme ha confermato che il prossimo capitolo sarà quello della fotocamera sotto allo schermo. Una tecnologia a cui la compagnia sta già lavorando da tempo, con tanto di prototipi di Realme GT 2 Pro, e di cui non resta che attendere il debutto sul mercato.
Nel frattempo, il gruppo BBK continua a lavorare nella direzione degli smartphone pieghevoli: OPPO ha già lanciato il suo, vivo sta per fare lo stesso, OnePlus si sta ufficialmente preparando e anche iQOO si appresta a seguirli.
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