Sembra ieri quando sentivamo qualcuno esclamare che i dispositivi indossabili non avrebbero mai avuto futuro. E invece oggi qua, con le stime che parlano di quasi 500 miliardo di wearable venduti in tutto il mondo, a dimostrazione dell’apprezzamento della community. E più passa il tempo, più le aziende stanno cercando di miniaturizzare le proprie tecnologie per piazzarle ovunque. Fino a oggi, se si pensa al mondo degli wearable, sono smartwatch e smartband a dominare il settore. Ma uno dei passi successivi nella loro evoluzione potrebbe rispondere al nome di anello smart.
OPPO brevetta una tecnologia per la realizzazione di un anello smart
Per quanto molti di noi non ne abbiamo mai visto uno dal vivo, ci sono già compagnie che ne producono, come nel caso dell’Oura Ring. Ma a quanto pare anche le aziende produttrici di smartphone ci stanno pensando. Non soltanto vivo ma anche la “cugina” OPPO, come traspare da un brevetto comparso recentemente in rete.
Il concetto dietro all’esistenza degli anelli smart è quello di condensare alcune delle funzionalità tipiche di una smartband o uno smartwatch in un oggetto ancora più compatto. C’è chi potrebbe preferire indossare un anello rispetto a un orologio o un braccialetto, pur mantenendo alcune delle loro tecnologie. In primis la misurazione dei battiti cardiaci e di altri parametri di salute, in combinazione allo smartphone in tasca.
Tuttavia, secondo i dati riportati nel brevetto, l’anello smart di OPPO sarebbe differente ed esisterebbe per lavorare in congiunzione con i recentemente annunciati OPPO Air Glass. Non vengono dati dettagli sul suo funzionamento, ma immaginiamo che il senso sia quello di poter sfruttare i movimenti della mano dotata di anello per muoversi nell’interfaccia degli occhiali. Resta da capire se effettivamente OPPO commercializzerà un prodotto del genere o se resterà qualcosa di prototipale.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.