OPPO è stata premiata da DxOMark grazie ad un camera phone di livello come Find X2 Pro, ma come si comportano due dispositivi più modesti come OPPO Reno 4 e Reno Pro? Parliamo di ben altri prezzi di listino, pertanto è prevedibile che i due comparti fotografici non siano paragonabili in termini qualitativi. Stiamo parlando di 1.199€ contro 599€ e 799€ di listino, una differenza non trascurabile: ma in che proporzione ciò si riflette nelle performance multimediali? Con l’analisi di DxOMark possiamo scendere più nel dettaglio e scoprirlo.
Aggiornamento 26/05: all’analisi fotografica di DxOMark si aggiunge anche quella per OPPO Reno 4. La trovate all’interno dell’articolo.
DxOMark ci parla di pregi e difetti della fotocamera di OPPO Reno 4 e Reno 4 Pro
Partiamo dal comparto hardware di OPPO Reno 4 Pro 5G:
- Primario 26 mm da 48 MP f/1.7, sensore da 1/2,0″ con pixel da 0,8 µm, OIS e autofocus PDAF
- Teleobiettivo 52 mm da 13 MP f/2.4, sensore da 1/3,4″ con pixel da 1,0 µm
- Grandangolo 15,8 mm da 12 MP f/2.2, sensore da 1/2,43″ con pixel da 1,4 µm e FoV da 120°
Il punteggio di 108 punti ottenuto su DxOMark mette sullo stesso livello OPPO Reno 4 Pro 5G ed il più economico OnePlus Nord. Poco sotto, fra l’altro, troviamo OPPO Find X2 Neo a 105 punti. Non si tratta affatto di una bocciatura, per quanto con un hardware del genere ci si potrebbe aspettare qualcosina in più. Fra i pregi segnalati dal team di valutazione abbiamo parametri quali esposizione, gamma dinamica e autofocus. Al contempo, i difetti più evidenti riguardano la quantità di rumore catturata, difficoltà di bilanciare i controluce, artefatti piuttosto pronunciati, zoom non ottimale ed una modalità Notturna migliorabile.
Per quanto riguarda i video, OPPO Reno 4 Pro 5G non stupisce né delude. L’esposizione è accurata (non di notte), la gamma dinamica è limitata, i colori sono tutto sommato piacevoli ed il livello di dettaglio è più che sufficiente, a patto che ci sia luce. La stabilizzazione ottica aiuta nelle riprese, anche se in movimento si nota qualche sbavatura (così come con l’autofocus).
Ecco, invece, il comparto hardware di OPPO Reno 4 5G:
- Primario 26 mm da 48 MP f/1.7, sensore da 1/2,0″ con pixel da 0,8 µm e autofocus PDAF
- Grandangolo da 8 MP f/2.2, sensore da 1/4″ con pixel da 1,12 µm e FoV da 119°
- Sensore di profondità da 2 MP f/2.4
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Nonostante sia di fascia inferiore, non sfigura se confrontato con il modello Pro. Il punteggio di 105 punti è di poco inferiore ed in generale le immagini catturate sono sostanzialmente paragonabili allo stesso livello. Il vantaggio di Reno 4 Pro è una maggiore consistenza qualitativa, ma pur avendo un teleobiettivo la qualità dello zoom non è di molto superiore.
È quasi paradossale, poi, che Reno 4 5G possa vantare una migliore qualità video, grazie a migliorie per autofocus e stabilizzazione.
Rimane immutata la top 10 di DxOMark delle migliori fotocamere su smartphone:
- 143 – Xiaomi Mi 11 Ultra
- 139 – Huawei Mate 40 Pro+
- 136 – Huawei Mate 40 Pro
- 133 – Xiaomi Mi 10 Ultra
- 132 – Huawei P40 Pro
- 131 – vivo X50 Pro+
- 130 – iPhone 12 Pro Max
- 128 – Xiaomi Mi 10 Pro, iPhone 12 Pro
- 126 – OPPO Find X2 Pro, Samsung Galaxy S20 Ultra 5G
- 125 – Honor 30 Pro+
- 124 – iPhone 11 Pro Max