In questi primi giorni del nuovo, non si fa che parlare di altro ormai: Xiaomi Mi 11 è entrato nell’immaginario comune, sebbene sia attualmente disponibile solo in Cina. Questo però, porta a ragionamenti più ampi che porterebbero Xiaomi come candidata principale a diventare leader di mercato negli smartphone top gamma del 2021.
Xiaomi: con Mi 11 l’occasione d’oro per il successo nel mercato smartphone top gamma
I fattori a cui guardano gli esperti e gli analisti di mercato sulla questione Xiaomi, riguarda tutto il lavoro e la cura con cui il brand ha progettato, sviluppato e prodotto il suo top gamma: Mi 11. Come imposto da Lei Jun stesso, il lavoro intorno al top gamma dell’anno successivo richiede dai 12 ai 18 mesi (quindi sì, si ipotizza che più top gamma siano progettati insieme) proprio per non commettere veri e propri errori.
Questa attenzione, ma anche la stretta collaborazione tra Xiaomi e Qualcomm porta chiaramente il colosso cinese in una situazione di vantaggio rispetto ad altri brand che ad oggi non hanno ancora dato segnali “ufficiali” dei propri top gamma e per questo, almeno in patria, potrebbero trovarsi leggermente indietro.
Questo ovviamente vuol dire poco, perché OPPO e OnePlus, ad esempio, ma anche Huawei se consideriamo il mercato cinese, hanno tutte le potenzialità per lanciare smartphone top gamma di enorme spessore, ma in patria c’è la sensazione che stavolta la strategia di Xiaomi possa rendere più di altre, soprattutto per il mantenimento di prezzo che conferma sì la nuova politica di qualità, ma che psicologicamente convince l’utente che effettivamente si siano mantenuti i costi rispetto al flagship dell’anno precedente. Che, mai come questa volta, potrebbe essere un inaspettato alleato per il mercato del brand.