Era nell’aria già da un po’ di tempo, eppure l’azienda cinese ha preferito attendere la giornata l’evento INNO Day 2019 per sbrogliare la matassa. Nel corso dell’evento, Liu Chang – VP del brand e capo del Reserch Institute – ha chiarito ai media cinesi la posizione dell’azienda nei confronti delle voci in merito allo sviluppo di processori proprietari OPPO, facendo luce sulla questione.
OPPO produrrà i propri processori in futuro: ecco i dettagli svelati dall’azienda | OPPO INNO Day 2019
Il dirigente ha dichiarato che OPPO è già in grado di sviluppare i propri processori e che questi saranno commercializzati in futuro. A novembre abbiamo avvistato il misterioso M1, un marchio registrato presso l’EUIPO e che faceva pensare proprio ad un chip proprietario. Eppure ci saremmo aspettati un annuncio nel corso del 2020, in modo da dare il tempo al brand di prepararsi per questa novità.
Ma secondo Liu Chang, la compagnia cinese sarebbe già pronta e per questo motivo i media cinesi ipotizzano un lancio nel corso del MWC 2020. Nonostante lo stupore, non si tratta poi di una scoperta così incredibile: in fondo OPPO ha già dimostrato di saperci fare in tal senso (si pensi alle nuove tecnologie di ricarica ultrarapida) e gli investimenti nel campo dell’innovazione non sono mancati di certo.
Per quanto riguarda OPPO M1, al momento mancano ancora dei dettagli ufficiali sulle specifiche. Secondo le varie indiscrezioni, la compagnia asiatica sta lavorando con il supporto di MediaTek e Qualcomm, ma anche su questo fronte non ci sono conferme. Quando arriverà la prima soluzione proprietaria del brand? Per ora non resta che attendere e vedere cosa succederà al MWC 2020, momento più papabile per un eventuale debutto.
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