Lo scorso maggio, a seguito del Ban Huawei da parte degli USA, il colosso tecnologico cinese ha ricevuto una proroga di 90 giorni, in modo da poter concludere tutte le attività commerciali in corso senza conseguenze estreme. Per maggiori dettagli sulla situazione date un’occhiata al nostro editoriale, particolarmente esaustivo al riguardo. Tornado ad oggi, sembra che il governo USA abbia concesso a Huawei una nuova proroga di 90 giorni, una decisione che porta benefici da entrambi i lati.
Le ultime novità sul Ban Huawei: gli USA hanno concesso una nuova proroga di 90 giorni
Se la prima proroga era servita principalmente ad evitare conseguenze lato telecomunicazioni, con questa seconda proroga di 90 giorni Huawei potrà continuare ad acquisire materiali di consumo da aziende USA. Ovviamente vale la pena specificare che questo cambiamento non significa necessariamente che il Ban Huawei possa essere revocato. Il colosso cinese è ancora nella black list del governo USA ma grazie agli ulteriori 90 giorni, il Dipartimento del Commercio assicurerà che le aree più remote del paese (che si affidano a infrastrutture Huawei e ZTE) non restino scoperte. La sostituzione immediata comporterebbe un investimento non da poco, motivo per cui si è deciso di procedere con la nuova proroga.
Di recente la compagnia cinese si sta concentrando su HarmonyOS, una soluzione proprietaria che mira a sopperire alla mancanza di Google.
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