Ogni volta che si parla di 5G saltano fuori tutti gli scetticismi del caso, con “qual è il suo scopo” e “a che serve tutta questa velocità” fra le domande più gettonate. Se poi al 5G associamo la parola Huawei ecco che i dubbi si stagliano anche sull’argomento sicurezza. L’affair USA / Cina ha pesantemente coinvolto l’azienda, non soltanto in Nord America ma anche a livello globale. Il governo Trump che ha esercitato pressioni sui propri alleati, Italia compresa, ma le prime risposte non sono state positive.
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Huawei raggiunge nuovi record nella velocità della propria rete 5G
A partire da Norvegia ed Emirati Arabi, senza parlare della “rivale” Russia, la partnership con Huawei è proseguita a spron battuto. Ed anche in Svizzera, dove il lavoro svolto a fianco dell’operatore Sunrise ha permesso lo sviluppo dell’infrastruttura 5G al meglio. Al punto tale di riuscire a toccare un record mondiale di velocità, con ben 3.67 Gbps in download raggiunti su rete commerciale e non in laboratorio.
La combinazione fra l’utilizzo della frequenza a 100 MHz dello spettro C-Band, con un range di frequenza fra 4/8 GHz e la tecnologia MU-MIMO ha reso possibile tale traguardo. Alla luce di tutto ciò, l’operatore Sunrise sta allargando la copertura, adesso disponibile in oltre 260 città in Svizzera. Nel frattempo, lo sapevate che Huawei è già al lavoro per il futuro in 6G?
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