Anche se la notizia è già in circolazione da mesi, con il ban di Google si è intensificato il chiacchiericcio sull’alternativa ad Android progettata da Huawei. Stando al report di Digitimes, il team software dell’azienda sta lavorando da anni a questo progetto. Il suo nome provvisorio sarebbe Project Z, anche se in questi giorni è spuntato fuori anche il nome HongMeng OS. In passato si era parlato del più orecchiabile monicker Kirin OS.
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A dispetto di quanto si potrebbe credere, però, secondo le fonti di Digitimes l’obiettivo di Project Z sarebbe il mercato cinese. Un sistema operativo, questo Project Z, che abbraccerebbe sotto un unico tetto smartphone, wearables, PC, automobili e prodotti domotici. Tuttavia, il team al lavoro su questo progetto avrebbe incontrato non pochi problemi, pertanto la sua disponibilità non sarebbe affatto immediata.
Inoltre, sarebbe comunque necessario l’intervento di terze parti per quanto riguarda lo sviluppo delle app. L’aspetto positivo è che tale OS dovrebbe essere compatibile con app Android e web app, potendo così facilmente adattarle. Nel frattempo la faccenda per Huawei si fa difficile anche lato 5G, con Europa ed Italia pronte ad allontanare l’azienda.
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