Xiaomi si apre al modding: il rilascio del codice kernel sarà più tempestivo

xiaomi mi store logo

Già nel giorno di debutto lo Xiaomi Mi 9 è stato accompagnato dal rilascio del relativo codice sorgente del kernel. Ad esso erano preceduti modelli come Xiaomi Play e Mi MIX 3, i cui codici sono anch’essi stati rilasciati in tempi piuttosto brevi. Tutto questo fa parte di un nuovo piano attuato dall’azienda, il cui obiettivo in questo 2019 è quello di rilasciare i codici più velocemente rispetto al passato.

LEGGI ANCHE:
Xiaomi Mi 9: l’autonomia è migliorata rispetto a Mi 8

I codici sorgente dei kernel di Xiaomi saranno a disposizione degli utenti prima del previsto

Come forse alcuni di voi si ricorderanno, in passato su Xiaomi erano piovute aspre critiche da parte della community dei modders. In particolare fu Francisco Franco a mettere in dubbio la trasparenza della società in merito al rilascio dei codici per Xiaomi Mi A1. Anche se c’è da dire che Xiaomi si è molto spesso dimostrata amica dell’ambiente del modding: basti pensare che lo sblocco del bootloader non invalida la garanzia in Italia e altri paesi.

Nei programmi del team software c’è adesso la volontà di rilasciare i codici del kernel entro 3 mesi dal lancio dello smartphone. E visto quanto fatto con Mi 9, i presupposti perché i rilasci siano tempestivi ci sono tutti. Anche Mi 9 SE lo riceverà presto, come dichiarato su Weibo dagli stessi responsabili. Un’ottima notizia, insomma, per tutti gli amanti del modding, sviluppatori o non che siano.


Discuti con noi dell'articolo e di Xiaomi nei gruppi TelegramFacebook  dedicati!