Xiaomi ricompra le proprie azioni dopo il calo in Borsa

xiaomi borsa ipo

Non solo Apple e Samsung: anche Xiaomi ha subito un vistoso calo sulla borsa di Hong Kong. Il mercato degli smartphone sta andando a rilento, colpendo un po’ tutti i produttori – a parte Huawei e Honor – con conseguenza economiche tangibili. Un debutto in borsa, quello di Xiaomi, iniziato non bene e continuato anche peggio, arrivando a perdere ben 14 miliardi di dollari di valore. E dopo un iniziale blocco del mercato, gli azionisti hanno iniziato a vendere in blocco e Xiaomi è corsa ai ripari.

LEGGI ANCHE:
Xiaomi Mi Band 3 NFC Global in arrivo con un nuovo POCOPHONE?

Il calo in borsa ha portato molti a vendere: Xiaomi compra indietro le proprie azioni

azioni xiaomi calo borsa

Già nei giorni successivi all’IPO iniziale le aspettative dei piani alti non sono state rispettate, con lo stesso Lei Jun che si è dimostrato contrario all’ingresso in borsa. E dopo il brusco calo di fine 2018 ed inizio 2019 gli azionisti hanno prontamente iniziato a vendere, dopo che il blocco sulla compravendite delle azioni è stato momentaneamente tolto. Onde evitare ulteriori danni, nella scorsa settimana Xiaomi ha prontamente ricomprato indietro 6 milioni di azioni ad un costo di circa 1.24 dollari, per un totale complessivo di 7.6 milioni di dollari.

Questa mossa è stata effettuata per evitare cali ulteriori e per dare un boost alle finanze dell’azienda, in quanto gli investimenti per risalire nel mercato sono già in atto. Basti pensare al settore domotico e relativo all’intelligenza artificiale, nei quali Xiaomi investirà ben 1.5 miliardi di dollari.


Discuti con noi dell'articolo e di Xiaomi nei gruppi TelegramFacebook  dedicati!