Ieri, 6 giugno, è stato il giorno della presentazione di Honor Play. A rubare però la scena allo smartphone, ci ha pensato GPU-Turbo. Stiamo parlando ovviamente della tecnologia rivoluzionaria decantata da Huawei nel mese che ha preceduto la presentazione.
Gli smartphone Huawei ed Honor con tecnologia GPU-Turbo avranno una marcia in più
Tornando a parlare di GPU-Turbo, infatti, proprio il CEO di Huawei – Richard Yu – offre una metafora esplicativa. Infatti, gli smartphone che potranno usufruire del nuovo upgrade sono paragonati ad auto dotate di turbocompressore. Difatti, come abbiamo avuto modo di notare, la nuova soluzione rivoluzionaria dovrebbe apportare delle migliorie in chiave gaming – ma non solo – del 60%, al netto di un risparmio energetico del 30%. Infatti, parola di Huawei, a parità condizioni i dispositivi dotati di GPU-Turbo avranno una durata di batteria superiore di mezz’ora, tenendo stabile la temperatura a 30° rispetto ai top attuali.
Visto il momento, che vede i dispositivi con Snapdragon 845 farla da padrone, sembra essere stato il momento giusto per il lancio. Inoltre, la notizia positiva per gli utenti sta nel fatto che GPU-Turbo, nonostante il paragone con il turbocompressore per auto (che necessita di una modifica fisica al motore), non dipenderà da un’implementazione hardware. Infatti, anche gli smartphone attualmente in commercio potranno goderne dei frutti tramite un aggiornamento. Infatti, l’update investirà nell’ordine di tempo Huawei P20/P20 Pro, la serie Mate, Honor 9 Lite, Honor V10, Honor 10 e Honor 7X. Chiaramente ci auguriamo che Huawei mantenga le promesse, ad ogni modo gli aggiornamenti dovrebbero partire nel corso di giugno.
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