Solo qualche giorno fa, un’accusa pesante è piovuta su OPPO. Sembra infatti che l’azienda abbia “truccato” i benchmark di OPPO F7 per aumentarne i risultati finali. Dopo la bufera, l’azienda decide di spiegare. I benchmark non sono attendibili, è vero, ma c’è un motivo. Sarebbe colpa dell’intelligenza artificiale.
OPPO F7 ed i benchmark falsificati: l’azienda spiega il motivo
LEGGI ANCHE: OPPO F7 ufficiale: l’ennesimo nuovo mid-range con notch
Un blogger vietnamita, qualche giorno fa, ha rivelato che i risultati dei test AnTuTu – e non solo – ottenuti con OPPO F7 non erano per niente attendibili. A creare il sospetto è stato un punteggio decisamente troppo alto per le prestazioni del processore montato sul device. Per “smascherare” il misfatto, il blogger avrebbe creato una finta applicazione di benchmark, evidenziando come OPPO F7 spingesse al massimo tutti i suoi core non appena questa veniva aperta. Prestazioni al massimo senza nemmeno far partire i test.
LEGGI ANCHE:OPPO F7: i benchmark AnTuTu potrebbero essere truccati
L’azienda ha cercato di spiegare quanto evidentemente era incontestabile. Sembra che i punteggi falsificati non siano una volontà, ma una “conseguenza”. Infatti, l’algoritmo di intelligenza artificiale presente su OPPO F7 avrebbe il compito di migliorare le prestazioni fotografiche e generali dello smartphone dell’80%. Per farlo, chiaramente, tende a spingere spesso tutti i core del SoC al massimo. Dunque, anche all’apertura dell’app di benchmark l’AI tenderebbe a preparare il processore a dare il massimo. Che sia una scusa oppure la realtà dei fatti?
Non perdere alcuna notizia, offerta o recensione pubblicata sul nostro sito! Seguici sui social per rimanere sempre aggiornato in tempo reale grazie ai:
Canale Offerte , Canale News, Gruppo Telegram, Pagina Facebook, Canale YouTube e il Forum.