A confermare questa voce di corridoio c’ha pensato anche Roland Quandt, noto leaker del settore, che ha ritweetato il post che vedete qua sopra. I dispositivi avrebbero nome in codice xiaomi comet e xiaomi sirius, anche se nel tweet si menziona la possibilità che i modelli con Snapdragon 670 siano più di due. Del SoC di Qualcomm ne abbiamo già parlato in precedenza, sempre in seguito alle affermazioni di Roland Quandt.
Nello specifico, il SoC sarebbe realizzato a 10 nm. Inoltre, il processore octa-core godrebbe di un’architettura rinnovata. Il cluster principale sarebbe dual-coreKryo 300 Gold basato su Cortex-A75 fino a 2.6 GHz. Il cluster inferiore, invece, sarebbe hexa-core Kryo 300 Silver basato su Cortex-A55 fino ad 1.7 GHz.
La parte grafica sarebbe affidata alla GPU Adreno 615 con frequenza di clock fino a 600/700 MH. Lato memorie dovremmo trovar supporto a moduli RAM LPDDR4X e storage di tipo UFS 2.1, mentre la connettività sarebbe gestita da un modem LTE X2x che dovrebbe spingersi fino ad 1 Gbps in download. Tutto ciò contribuirebbe ad avvicinare lo Snapdragon 670 alle caratteristiche offerte dall’attuale top di gamma, lo Snapdragon 835.
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