In questi giorni le notizie, i teaser ed i rumor riguardo al prossimo evento di casa Xiaomi hanno monopolizzato l’attenzione dei media specialistici. Noi di GizChina ci siamo fatti un idea, basandoci su quanto rivelato finora, di quel che il colosso cinese potrebbe presentare il 15 gennaio.
Precisiamo sin da subito che si tratta solo di ipotesi e che, allo stato attuale, nessuno può dire di aver davvero capito quali siano le carte di Xiaomi. Ultimamente, in particolare, i rumor riguardo ad un ipotetico Xiaomi Mi5 o Mi4s si sono accavallati a quelli di Redmi Note 2, creando una certa confusione di fondo.
Tra tutte le indiscrezioni, in ogni caso, ci sentiamo più vicini a quelle che prevedevano un device del tutto nuovo ed appartenente ad una nuova famiglia. Xiaomi, infatti, attualmente copre già tutti i principali segmenti del mercato smartphone, ma non produce nessun phablet di fascia alta in grado di competere con i terminali di bandiera di Huawei, Oppo, Vivo e degli altri grandi nomi cinesi (e non solo).
Ecco quindi le nostre previsioni:
Gli indizi a riguardo sono davvero numerosi ed inconfutabili. Innanzitutto l’azienda non ne ha mai fatto mistero, come potete vedere da questa immagine:
In secondo luogo non possiamo non notare l’enorme sforzo di marketing che la società sta affrontando per pubblicizzare l’evento. Il live stream, pensato per consentire a tutti i fan di seguire gli annunci in diretta, è poi un elemento di assoluta novità che non si accorderebbe bene al lancio di un prodotto che non sia di grande importanza per i piani del colosso cinese.
Se vogliamo poi continuare a leggere tra le righe del marketing Xiaomi, ci accorgiamo che i teaser rilasciati sono caratterizzati da colori scuri, simili a quelli che abbiamo visto per Oppo Find 7. Questo dettaglio, apparentemente insignificante, ci conferma in realtà che il prossimo prodotto dell’azienda sarà di fascia alta, dedicato ad un pubblico più professionale e maturo. Inserire un “rompicapo” nell’immagine pubblicitaria, inoltre, non è un buon modo di attirare un pubblico giovane, di solito più attento ai colori vivaci e ai messaggi diretti.
Come se questo non bastasse, la soluzione del rompicapo ci suggerisce la presenza di caratteristiche adatte ad un terminale di fascia alta, sicuramente diverse da quanto ci aspetteremmo di trovare in un device della famiglia Redmi.
Le parole evidenziate, in particolare, ci suggeriscono che il terminale potrebbe avere sia il fronte che il retro in vetro, performance più elevate della corrente generazione e che sarà più leggero, più grande e dotato di capacità HiFi. La parola Note ci indica che sarà proprio un phablet, e se davvero sarà presente l’OIS possiamo dare per scontato che si tratterà di un flagship phone. Non è immaginabile, infatti, che Xiaomi doti di stabilizzazione ottica dell’immagine un terminale di fascia più bassa del suo Mi4.
La creazione di un phablet leggero non è alla portata di tutti. In questa direzione, tuttavia, spingono anche le immagini degli chassis metallici spessi 5.1mm prodotti tramite CNC che, a quanto pare, sono stati richiesti proprio dal colosso cinese. Se a questo aggiungiamo la presenza di caratteristiche HiFi, ci rendiamo conto che questo device probabilmente è stato pensato per far concorrenza ai grandi nomi della qualità come Oppo, Vivo ed Apple.
Ci sentiamo, infine, di escludere il lancio di uno Xiomi Redmi Note 2. La campagna di marketing per il predecessore, infatti, non si è ancora esaurita, a differenza di quanto siamo abituati a vedere in occasione di un cambio generazionale.
Fare previsioni a riguardo è davvero difficile. Se, come crediamo, si tratterà di un terminale dalle ottime caratteristiche ci dovremo aspettare un prezzo adeguato a quanto offerto. Possiamo ipotizzare, in ogni caso, un listino di 1999 Yuan (circa 271 Euro) per il nuovo device ed un contemporaneo taglio di prezzo al “vecchio” Xiaomi Mi4. Il phablet, in questo modo, potrebbe sottrarre facilmente quote di mercato ai suoi competitor già presenti sul mercato.
Non abbiamo motivo di credere che Xioami abbia fatto tanto rumore per un solo prodotto. L’evento del 15 gennaio, quindi, potrebbe essere il momento adatto per presentare un secondo dispositivo, come il famoso Redmi basato su chip Leadcore, o magari per presentare due versioni dello steso dispositivo (in stile Apple), od ancora per lanciare il tanto chiacchierato Redmi Note 2. Ci potremmo aspettare, inoltre, anche annunci riguardo a Xiaomi MiTv 3 ed al nuovo subwoofer recentemente apparso sotto l’albero di alcune star cinesi.
Come abbiamo già detto, in questo momento nessuno ha davvero idea di cosa ci aspetti il 15 gennaio. Xiaomi è stata davvero abile nel confondere le acque e la maggir parte di coloro che seguono questo mercato hanno aspettative diverse per questo evento. Anche se confidiamo nelle nostre previsioni, dunque, potremmo facilmente sbagliarci. Se questo avvenisse, in verità, ne saremmo ancora più emozionati!
Cosa ne pensate di queste ipotesi? Siete d’accordo o pensate che il colosso cinese abbia altro in serbo per il futuro?
[GizChina.com]