Con il lancio della serie iPhone 16, Apple ha eliminato la differenza generazionale tra i chip dei nuovi smartphone. L’azienda di Cupertino infatti ha deciso di introdurre in entrambi i casi il nuovo chip Apple Silicon A18, con una versione Pro riservata ad iPhone 16 Pro e 16 Pro Max. Gli sviluppatori, però, stanno già pensando alle tecnologie in arrivo il prossimo anno che, secondo le indiscrezioni trapelate in queste ore, potrebbero vedere l’introduzione di un nuovo processo produttivo.
Apple pensa al chip A19 Pro a 2 nm ma solo per iPhone 17 Pro
I risultati illustrati da Apple in fase di presentazione dei nuovi iPhone 16 riguardo ai chip A18 hanno mostrato un buon aumento in termini di prestazioni ed efficienza energetica. Per il prossimo anno però potrebbe esserci un’ulteriore svolta: secondo gli ultimi rumor emersi in rete, la compagnia di Cupertino introdurrà nuovi chip a 2 nm per la nuova gamma iPhone 17. Gli ultimi rapporti hanno rivelato che potrebbero essere costruiti ancora una volta da TSMC, anche se il produttore di chip taiwanese starebbe incontrando degli iniziali problemi con la produzione.
Apple ha commissionato infatti tutti i chip necessari per i nuovi smartphone proprio a TSMC che però, secondo le indiscrezioni, sarebbe in grado di produrne soltanto una parte. Proprio per questo motivo solo i nuovi A19 Pro, destinati ad essere equipaggiati su iPhone 17 Pro e Pro Max, potrebbero essere a 2 nm.
I nuovi iPhone top di gamma di prossima generazione saranno dunque i primi con un chipset basato su tale processo produttivo di TSMC. Lo stabilimento di Baoshan sembrerebbe essere già pronto per la produzione di prova, che potrebbe partire con tre mesi di anticipo già questa settimana.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.