Quando si parla di automobili, solitamente l’argomento dei chip proprietari non viene praticamente mai affrontato, ma con un’auto EV come la futura Xiaomi MS11 il discorso potrebbe cambiare. Da quando si è fatta concreta la possibilità che le compagnie tecnologiche si inseriscano nel mercato automotive, aspetti come questo stanno diventando quasi all’ordine del giorno.
Cosa aspettarsi dalla Xiaomi MS11, la prima auto EV di Xiaomi, e dalle sue specifiche tecniche
Ne parla il leaker Digital Chat Station, che ribadisce la finestra di lancio della prima auto Xiaomi e che suggerisce come il suo esordio sarebbe accompagnato dalla realizzazione di chip proprietari per l’occasione. Come sappiamo, Xiaomi si è già prodigata in tal senso in ambito smartphone, con risultati altalenanti. Il primo banco di prova fu quello di Xiaomi Mi 5C, che se ho inserito nei peggiori flop della storia è proprio a causa del SoC Xiaomi Surge S1.
Dopo qualche anno in standby, il progetto è stato ridimensionato, e anziché ai SoC la compagnia si è dedicata a chip più modesti, come nel caso delle serie Surge C, Surge P e Surge G, chipset dedicati esclusivamente a fotocamere, batterie e ricariche. Ma nel settembre 2021, Xiaomi ha investito in Black Sesame Smart, società cinese dedicata alla creazione di processori AI per la guida autonoma e valutata 2 miliardi di dollari.
E come ogni auto EV che si rispetti, anche quella di Xiaomi avrà un sistema di guida autonoma che le permetterà di muoversi nel traffico e parcheggiarsi da sola. Recentemente è stata nuovamente avvistata dal vivo, in vista del debutto sul mercato che secondo la tabella di marcia dovrebbe avvenire ufficialmente nella prima metà del 2024.