Nella costellazione in formazione degli smartphone pieghevoli, Samsung Galaxy Z Flip 4 e OPPO Find N2 Flip sono due fra i modelli più apprezzati. In primis perché il loro essere dei flip phone li rende più compatti e facilmente trasportabili, in un mondo di smartphone assestatisi su dimensioni non propriamente da peso piuma; in secundis, perché la categoria dei flip phone è più “economica” rispetto a quella dei pieghevoli ibridi fra smartphone e tablet. Ma fra questi due, qual è il migliore? A provare a dare una risposta è DxOMark, che dei due foldable ha testato i principali comparti hardware.
Secondo DxOMark è OPPO Find N2 Flip il pieghevole da battere per Z Flip 4
- Samsung Galaxy Z Flip 4
- Dynamic AMOLED 2X 6.7″ Full HD+ (2.640 x 1.080 pixel) in 22:9, densità di 426 PPI, refresh rate a 120 Hz, screen-to-body ratio dell’86.9%
- OPPO Find N2 Flip
- AMOLED 6.8″ Full HD+ (2.520 x 1.080 pixel) in 21:9, densità di 403 PPI, refresh rate a 120 Hz, screen-to-body ratio dell’87.4%
Il primo comparto di cui vi parlo è quello del display interno, perché è l’unico dove nei test DxOMark il pieghevole Samsung è riuscito a fare meglio di quello OPPO. Vanta una buona fluidità in ogni situazione nonché una buona riproduzione e fedeltà cromatica, anche per i contenuti HDR10 grazie ai buoni valori di luminosità.Anche Find N2 Flip riproduce buoni colori e ha una migliore responsività al tocco, ma al contempo non ha lo stesso grado di luminosità e fluidità e ha qualche problema di aliasing nei videogiochi.
Passiamo al comparto audio, dove è invece OPPO Find N2 Flip a dimostrare migliori qualità rispetto al rivale di Samsung. Se ci si concentra alla sola riproduzione musicale, è però Z Flip 4 a fare meglio: buona dinamica ed equilibrio dei toni e assenza di artefatti. Se invece si prende in considerazione anche la qualità microfonica, ecco che OPPO lo supera grazie a un timbro naturale, un’ottima ampiezza e localizzabilità dei suoni registrati e un’assenza di artefatti da record.
- OPPO Find N2 Flip
- MediaTek Dimensity 9000+ a 4 nm, 4.300 mAh, ricarica 44W
- Samsung Galaxy Z Flip 4
- Snapdragon 8+ Gen 1 a 4 nm, 3.700 mAh, ricarica 25W
Anche in fatto di batteria e ricarica è nuovamente il pieghevole OPPO ad avere la meglio, questa volta sotto tutti i punti di vista analizzati. Pur avendo entrambi SoC poco energivori a 4 nm, la più ampia batteria di Find N2 Flip gli permette di raggiungere i 2 giorni di autonomia con uso moderato e la ricarica a 44W di caricarsi in circa 90 minuti contro i 120 minuti di Samsung; c’è da dire che, al contrario di OPPO, Z Flip 4 ha anche la ricarica wireless (che ci mette circa 150 minuti).
- OPPO Find N2 Flip
- Primario 23 mm da 50 MP f/1.8, sensore da 1/1.56″, pixel da 1.0 µm, Omni-PDAF
- Ultra-grandangolare da 8 MP f/2.2, FoV da 112°
- Samsung Galaxy Z Flip 4
- Primario 24 mm da 12 MP f/1.8, sensore da 1/1.76″, pixel da 1.8 µm, Dual PDAF, OIS
- Ultra-grandangolare da 12 MP f/2.2, pixel da 1.12 µm, FoV da 123°
Concludiamo con la fotocamera, dove il punteggi complessivo vede nuovamente OPPO in vantaggio. Tuttavia, nella qualità fotografica è Samsung a ottenere un punteggio superiore grazie a una fedeltà cromatica superiore, un autofocus più efficace, minori artefatti e un’anteprima degli scatti più attinente al risultato finale. Dove OPPO fa meglio è nella qualità degli scatti con il sensore ultra-grandangolare e usando lo zoom digitale, e nella registrazione dei video.