Google Pixel 7 Pro: il teardown svela le parti più difficili da riparare

Google Pixel 7 Pro Teardown

In questi giorni i riflettori sono tutti puntati sui nuovi Pixel 7 e 7 Pro, ma cosa si nasconde davvero sotto la scocca di questi due smartphone prodotti da Google? Scopriamolo insieme con il video del teardown!

Il teardown di Google Pixel 7 Pro: tutti i segreti del nuovo smartphone Google

Recorder Pixel

Il lancio di Google Pixel 7 Pro ha sicuramente catalizzato l’attenzione e gli utenti non hanno perso tempo curiosare all’interno dello smartphone appena arriva sul mercato.

Il processo di smontaggio del dispositivo inizia con la rimozione dello slot della SIM e del riscaldamento dei lati dello schermo per addolcire la presa adesiva che lo tiene incollato al resto. Una copertura in metallo protegge i componenti interni di Google Pixel 7 Pro e una volta rimossa possiamo finalmente aver accesso alla batteria e al resto della componentistica.

Il teardown svela che la scheda madre di Google Pixel 7 Pro è coperta un largo foglio di grafite che aiuta la dissipazione del calore. Quello che invece salta all’occhio è che la porta USB-C è saldata alla scheda, rendendo una eventuale riparazione molto più difficile, così come il vetro posteriore incollato alla cornice lo rende particolarmente ostico da sostituire.

Secondo lo youtuber che ha effettuato il teardown, il Google Pixel 7 Pro guadagna un voto di 5.5 su 10 in termini di riparabilità. In attesa di un teardown anche della versione standard del Pixel 7, avete già visto le differenze con il modello Pro?

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