Le aziende di elettronica, spesso, sono fautrici di tecnologie che vanno oltre il semplice consumer business. Tra questi c’è OPPO, che non è nuova ad interessanti brevetti, come quello di una fotocamera per smartphone che riconosce i soldi falsi.
Come funziona la fotocamera OPPO che riconosce i soldi falsi?
Come si struttura la tecnologia di riconoscimento messa a punto da OPPO? Secondo il documento, questo sensore elabora le informazioni dalle immagini che acquisisce, nello specifico sulla valuta in test, da cui poi trarre ulteriori dettagli in merito tramite la profondità di campo ed il riconoscimento del colore. Fatto ciò, si va a comparare il denaro ritratto e quello che risulta a riferimento come originale, così da verificare se è falso o meno.
Considerando che questa fotocamera è pensata per uno smartphone, il documento parla espressamente di mobile, è facile ipotizzare che possa cambiare il commercio in qualche modo. Sebbene siamo in un’era dove la digitalizzazione dei pagamenti è progressiva, le monete e le banconote circolano ancora in maniera importante e poter avere un alleato contro il denaro falso è sicuramente una cosa non da poco, sia per il consumatore che per il venditore.
Attualmente, come spesso accade per i brevetti, è difficile sapere quando OPPO porterà nei suoi smartphone la fotocamera per riconoscere i soldi falsi, ma considerando che ha portato un microscopio nei suoi terminali, non vediamo perché non possa accadere anche con questo.