A mesi dall’annuncio ufficiale, ci sono ancora utenti Xiaomi, Redmi e POCO che lamentano il non aver ancora ricevuto la MIUI 13. Di recente, il team di sviluppo software ha annunciato quali saranno i prossimi modelli che riceveranno il major update. Tuttavia, anche se un determinato modello sta ricevendo l’aggiornamento non è detto che questo stia arrivando a tutti i suoi possessori. Abbiamo già discusso di quali possono essere i motivi per cui l’aggiornamento tarda ad arrivare, ma non è finita qui.
Questo potrebbe essere il motivo per cui non stai ricevendo l’aggiornamento alla MIUI 13 sul tuo Xiaomi
Prima di lamentarsi che Xiaomi non vi stia inviando l’aggiornamento alla MIUI 13, è necessario analizzare un aspetto: quale firmware c’è sul proprio smartphone? Come già spiegato nel dettaglio in questo vademecum, esistono varie versioni della MIUI e da ciò dipende anche la tempistica di rilascio di un aggiornamento. In particolare se si possiede uno smartphone brandizzato, forse la casistica peggiore quando si parla di velocità degli update.
Per chi non lo sapesse, lo smartphone brandizzato è uno smartphone che viene venduto in collaborazione con gli operatori telefonici. In questo caso specifico, Xiaomi Italia collabora con realtà quali TIM, Vodafone e Wind 3: in questo modo, nei rispettivi negozi (fisici e digitali) è possibile acquistare smartphone rateizzati con annesse offerte telefoniche. Tuttavia, questo comporta che il software presente a bordo dello smartphone non è lo stesso dei modelli venduti senza brandizzazione.
Come riconoscere se uno smartphone Xiaomi è brandizzato
Se avete acquistato uno smartphone Xiaomi, Redmi o POCO tramite operatori come Vodafone, TIM o Wind 3, ci sono pochi dubbi al riguardo. Ma se voleste averne conferma, ecco come controllare se un telefono è brandizzato: apri le Impostazioni, clicca in alto su “Info sistema” e poi consulta la riga “Versione di MIUI“.
La parte che ci interessa è la parte finale, che nel mio esempio è “SKFEUXM“. Come vi ho precedentemente spiegato, queste lettere hanno un significato e possiamo scomporle in S-KF-EU-XM. “S” sta per la versione di Android (in questo caso Android 12), “KF” è il codice univoco per ogni modello (Redmi Note 10 Pro), mentre la finale “XM” sta per Xiaomi ed è sempre uguale per tutti.
Come sbrandizzare un telefono Xiaomi
La parte “incriminata” è la terza sillaba, che sul mio modello è contrassegnata come “EU” perché il mio telefono monta una ROM ufficiale EEA, cioè Europa. Qualora la ROM fosse stata cinese ci sarebbe stato “CN“, mentre se Global “MI“. Invece, se lo smartphone fosse brandizzato, al posto di questa sillaba ci sarebbe “VF” se Vodafone, “TI” se TIM o “HG” se Wind 3. Se il vostro telefono presenta una di queste sillabe, allora significa che avete uno smartphone brandizzato e questo è uno dei motivi (se non quello principale) per cui non l’aggiornamento alla MIUI 13 tarda ad arrivare. A questo punto, le opzioni sono due: o attendete oppure effettuate la sbrandizzazione dello smartphone.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.