La rinascita di Huawei è una delle tematiche che più spesso abbiamo trattato perchè, ammettiamolo, dopo il Ban di Google, le sue sorti sono cambiate; non tutti i mali vengono per nuocere, però, perchè grazie a questo Huawei è riuscita a consolidare e a gettare le basi per il suo ecosistema di dispositivi, sempre più legati e sempre più funzionali.
L’oggetto sotto i riflettori oggi è il nuovo Matebook 16, un notebook che entra a gamba tesa sul mercato e lo fa con un elevato rapporto qualità-prezzo (soprattutto in questi primi giorni di lancio con offerte e regali strepitosi) ed una scheda tecnica di tutto rispetto.
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Recensione HUAWEI Matebook 16
Design e Materiali
Un aspetto sul quale ormai Huawei ha trovato la quadra è quello relativo il design dei suoi notebook: lo chassis in alluminio del Matebook 16 non rappresenta nulla di nuovo in ambito notebook per Huawei, si tratta della ormai classica lavorazione a CNC in alluminio che rende il dispositivo bello esteticamente, molto più resistente rispetto alla plastica e soprattutto estremamente leggero, esattamente 2kg che, per un dispositivo da 16 pollici, non sono un valore comune.
Huawei con questo Matebook 16 convince per qualità e assemblaggio che, al tatto, da l’apparenza di un prodotto di premium al 100%, esente da scricchiolii o altri difetti progettazione che spesso si possono evidenziare su altri prodotti dei competitor. In più il robusto telaio in alluminio evita la comparsa di flessioni al centro della tastiera quando si premono i tasti e, personalmente, questo aspetto fa guadagnare più di qualche punto al Matebook 16 di Huawei.
Un’altra caratteristica che non cambia rispetto altri modelli dell’azienda è la presenza della webcam integrata nella tastiera a scomparsa tra i tasti F6 ed F7: personalmente non sono un’amante di questa tipologia di posizionamento per via dell’inquadratura dal basso che resituisce, ma se si vogliono contenere le cornici del display è, probabilmente, una scelta necessaria.
E’ presente anche un pratico ed elegante sensore biometrico nell’angolo superiore destro che coincide anche con il tasto di accensione; funziona straordinariamente bene, è preciso, affidabile e non perde praticamente neanche un colpo. Le dimensioni del notebook sono pari a 254,9 x 351 x 17,8 mm e di certo non è tra i più comodi da portare in giro visto e considerato, soprattutto, il posizionamento degli speaker sui due lati; tuttavia non sono dimensioni disumane e si adatta a praticamente ogni zaino per notebook da 15-17″ pollici.
La dotazione di porte, invece, è composta da due porte USB-C (supportano la ricarica, il trasferimento dati e la connettività Display Port), una porta HDMI e un jack 2 in 1 per cuffie e microfono da 3,5 mm sulla sinistra mentre sul lato destro Huawei ha inserito due porte USB-A 3.2; peccato per l’assenza di uno slot SD/MicroSD oltre che di una porta LAN, sempre meno diffusa, ma che personalmente continuo ad utilizzare spesso quando ne ho la possibilità.
Display
Il mio giudizio personale relativo il display di questo Matebook 16 si dividerà in due parti, sappiatelo. Dopo aver recentemente provato lo Zephyrus M16 di Asus posso dire ciecamente di essere un amante dei pannelli opachi a bordo dei notebook, non riesco a farne a meno. L’unico aspetto negativo che è possibile evidenziare su questo schermo sono i riflessi che mette in mostra visto la finitura lucida di cui è dotato che, purtroppo, a volte tendono ad infastidire chi utilizza il computer.
Tralasciato, però, questo aspetto un pannello lucida porta con sè non pochi benefici, uno tra tutti l’estrema brillantezza dei colori riprodotti, una definizione altissima ed una qualità dei colori praticamente perfetta. Huawei Matebook 16, come si intende dal nome, possiede un display con diagonale da 16″ di tipo IPS 2520 x 1680 che, come si deduce dalla risoluzione, possiede un rapporto d’aspetto a 3:2.
Rispetto al più piccolo Matebook 14s, questo Matebook 16 perde la frequenza di aggiornamento a 90Hz e si ferma solo a 60; manca, inoltre, la compatibilità con l’HDR che, su un laptop di questa fascia, avrei apprezzato decisamente. Al di là di questi aspetti, però, il display mi ha convinto: seppur la luminosità sia, sulla carta, relativamente bassa (circa 300nits di picco stimati) nell’uso quotidiano non ho mai avuto la percezione che il display fosse poco luminoso, anche sotto l’esposizione alla luce (dove però aumentano i riflessi, sappiatelo).
Tanto per chiudere il cerchio tecnico, è doveroso dire che il pannello in questione ha una copertura sRGB al 100% ed un rapporto di contrasto 1500:1.
Altoparlanti e Qualità Audio
Anche sul fronte multimediale Huawei ha fatto un gran bel lavoro con gli altoparlanti; su questo modello ne troviamo due, posizionati frontalmente e ai due lati della tastiera. L’azienda non ha dichiarato apertamente quanto sono potenti i due speaker a livello tecnico, ma a livello pratico posso dire che fanno la differenza anche rispetto il mio Macbook Pro M1.
L’audio riprodotto è forte, e possiede una buona equalizzazione: nei test effettuati ha raggiunto picchi massimi di circa 95dB che, per un laptop, non sono davvero niente male. Brava Huawei!
Hardware e Prestazioni
Huawei rilascia sul mercato due versioni di questo Matebook 16 che si differenziano, sostanzialmente, per il cuore pulsante al loro interno: l’unità in mio possesso, quella più performante, arriva con un processore AMD Ryzen™ 7 5800H, 16GB di RAM DDR4 Dual-Channel e SSD PCIe NVMe da 512 GB, oltre che una scheda grafica AMD Radeon. La versione più economica, il cui prezzo di listino differisce di 150€, monta a bordo un AMD Ryzen™ 5 5600H ma condivide, poi, tutto il resto delle specifiche della variante più costosa.
Parliamo nel dettaglio della mia versione, con processore Octa-Core a 16 thread, tdp a 54W e GPU Rx Vega 8 di AMD: il notebook di Huawei nei task quotidiani non risente praticamente nulla e lo si può portare tranquillamente ad eseguire operazioni più complesse come progetti su Photoshop, Illustrator o qualche timeline in FullHD su Premiere ma non aspettatevi miracoli. Ho eseguito i benchmark di routine ed i valori sono esattamente nella norma di altri competitor nella stessa fascia di prezzo, ma se nel concreto vi aspettate di poter giocare con lui, allora mi tocca darvi una brutta notizia.
Non ho fatto tantissimi test con svariati giochi, a dir la verità, anche perchè lui non nasce per videogiocatori o utenti che cercano questo tipo di performance; ho provato Call Of Duty Warzone con i settaggi grafici consigliati per il PC in automatico e non ho superato i 25FPS a 1080p. Giochi come Fifa 21, invece, vengono eseguiti a dettagli medi (qualità 2 su 4, in sostanza) con un framerate costante intorno i 40 fps.
Ciò che soddisfa è l’estrema silenziosità delle ventole che, nonostante le situazioni stressanti in cui il notebook si è trovato, sono rimaste quasi totalmente “mute”: certo non si tratta di un dispositivo fanless, ma onestamente non mi sarei aspettato tale silenziosità ed una perfetta gestione delle temperature che, anche nei benchmark, non hanno mai superato i 77-79 gradi.
Piccolo appunto che mi ha fatto un po’ storrcere il naso è la distribuzione dello spazio sull’SSD, ma nulla che non sia risolvibile con qualche smanettamento; in sostanza Huawei vende il notebook con SSD partizionato in due, un primo disco per OS e programmi vari da 128GB e il restante nella partizione secondaria, scelta non comune e decisamente discutibile perchè la prima partizione tenderà a riempirsi già con suite di Office, Adobe e poco altro.
In più Huawei sta lavorando duramente per migliorare il suo Huawei Share e devo dire che ci sta riuscendo alla grande, creando un ecosistema sempre più maturo e che comincia ad avvicinarsi, almeno concettualmente, a quello che Apple è riuscita a creare negli anni.
Tastiera e Touchpad
La tastiera di questo Matebook 16 è, ovviamente, retroilluminata su due livelli; possiede la fila di tasti funzione superiore e nessun tasto extra al di fuori. La corsa dei tasti ottima cosi come anche il feedback alla pressione. I tasti, inoltre, hanno una finitura morbida ed opaca che rendono il feedback tattile migliore rispetto molti altri notebook sul mercato.
Il touchpad ha delle dimensioni importanti e questo rende comodo il suo utilizzo; la pressione dei tasti sinistro e destro è disponibile a partire dalla metà della superficie del touchpad ed il feedback diventa migliore e pratico nella parte inferiore. Non è un touchpad che personalmente ho amato, ma questo probabilmente riconosco possa essere un mio “difetto” che, negli anni, non sono mai riuscito a correggere.
Batteria
La batteria scelta da Huawei per il Matebook 16 è un’unità da 84Wh ai polimeri di litio che offre una autonomia di circa 11 ore nei test di riproduzione video su Netflix, Prime Video e via discorrendo. L’uso da ufficio, invece, fa scendere l’autonomia lievemente, circa 9 ore mentre l’utilizzo massiccio in benchmark, gaming o rendering video (per cui lui non è assolutamente pensato) fa scendere l’autonomia a poco più di due ore. Decisamente un’autonomia lodevole che può soddisfare praticamente l’uso di qualunque tipologia di utente.
In confezione l’azienda inserisce, inoltre, un alimentatore USB-C da 135W in grado di ricaricare la batteria da 0 a 100 in poco più di 90 minuti; il contro sono le dimensioni dell’alimentatore oltre il suo peso abbastanza importante, per cui sarebbe consigliabile utilizzare un alimentatore USB da parete più leggero e tascabile.
Prezzo e Considerazioni
Se state cercando un notebook sottile, potente, con un bel design e un buon assemblaggio allora questo Huawei Matebook 16 è quello che praticamente fa al caso vostro, ancor di più se siete già in possesso di uno smartphone o tablet della stessa azienda, con cui questo notebook comunica efficacemente per trasferimento di file e non solo.
Peccato per l’assenza di uno slot SD e di una GPU dedicata per qualche rendering più pesante o qualche partita a COD; tuttavia le promozioni al lancio di Huawei potrebbero farvi chiudere un occhio, perchè questo Matebook 16 con AMD Ryzen 7 5800H costa soli €1199 con un Matepad T10S 4/128GB in regalo fino alla fine del mese di Marzo.
La versione con AMD Ryzen 5 5600H, invece, ha un costo di 1049€ e anche con lui potrete avere un Matepad T10S in regalo entro la fine del mese. Consigliato? Sì, ad occhi chiusi a patto rientrate nella categoria descritta qualche riga più su.