Le voci e le indiscrezioni in merito ad OPPOPad si sono susseguite per tantissimo tempo ed ora il primo tablet dell’azienda è finalmente stato svelato. Forte anche della crescita che sta avendo su scala globale, la casa cinese sta portando avanti la costruzione di un ecosistema sempre più ampio. Si è passato dai “semplici” smartphone ad accessori di vario stampo, passando per cuffie TWS, smartwatch e smartband. In più, si vocifera come sia in procinto di approcciarsi ad altri mercati paralleli, come quello della domotica con vari prodotti per rendere la casa più intelligente.
Quando si parla di tablet Android, si tocca sempre un settore di mercato parecchio controverso anche se oggigiorno, oltre ad Apple abbiamo tante novità anche per quanto riguarda gli altri brand (come Samsung, Lenovo, Amazon, Huawei e Xiaomi). Ed ora anche OPPO è pronta a dire la sua!
Indice
ToggleOPPO Pad: tutto sul primo tablet del brand
Design e display
Il tablet OPPO Pad è ormai giunto ed arriva con un design in linea con i trend eleganti a cui ci ha abituato la compagnia cinese. Il dispositivo è dotato di un pannello ampio, con bordi ottimizzati ed una selfie camera posizionata lungo una delle cornici. Impossibile non focalizzarsi sulla sua back cover stilosa, disponibile nelle versioni Purple e Black (ma c’è anche un’edizione speciale Silver), in entrambi i casi con il logo OPPO in bella vista ed una texture particolare. È presente una single camera, accompagna dal Flash LED. Inoltre è presenta anche OPPOPencil, la smart pen che va ad accompagnare il tablet (similmente a quanto visto con la Pen di Xiaomi). Il corpo del terminale misura 252.2 x 163.8 x 6.99 mm, per un peso di 507 grammi. La versione viola presenta uno spessore di 7.05 mm ed un preso leggermente superior (circa 510 grammi).
Passando alle varie caratteristiche tecniche e quelle relative al display, OPPO Pad adotta uno schermo LCD da 11″ WQHD+ (2560 x 1600 pixel, 2.5K), con refresh rate e campionamento del tocco a 120 Hz. Ovviamente si tratta di un pannello sensibile alla pressione (4096 punti) con il supporto allo stilo, come già sottolineato citando la presenza della pen.
Hardware
Sul comparto hardware di OPPO Pad ci sono stati dubbi, con varie proposte targate MediaTek e Qualcomm. Tuttavia si conferma una configurazione competitiva, di fascia medio alta, con il chipset Snapdragon 870. Si tratta di un SoC a 6 nm con CPU octa-core Kryo 585 a 3,2 GHz e GPU Adreno 650 (accompagnato da memorie LPDDR4X da 6/8 GB ed UFS 3.1 da 128/256GB).
Quanto al capitolo batteria, è presente un’unità da 8.360 mAh, con il supporto alla ricarica rapida da 33W. Passando al comparto fotografico, il tablet si dota di una fotocamera posteriore da 13 MP e una frontale da 8 MP. Notizia sicuramente non entusiasmante: manca lo sblocco con le impronte digitali e il dispositivo si affida solo al Face Unlock 2D. Il resto del pacchetto comprende quattro speaker, il supporto Dolby Atmos e quello Hi-Res, il il Wi-Fi 6 ed il Bluetooth 5.1.
Software
Lato software abbiamo la nuova ColorOSfor Pad, versione dell’UI della casa cinese dedicata a questa tipologia di terminali (su base ColorOS 12 e Android 11). Non è escluso che anche il futuro OnePlus Pad possa adottare questo software, considerando come le due aziende abbiano unito le forze.
Tra le novità software troviamo anche lamodalità multi-schermo in stile Huawei, potendo così far comunicare più facilmente tablet, smartphone e il futuro notebook OPPO.
OPPO Pad – Prezzo e disponibilità
Il primo tablet del brand ha debuttato in Cina insieme alla serie Find X5 e al momento non è dato di sapere se arriverà anche in Europa o meno. Tornando al mercato cinese, OPPO Pad viene proposto al prezzo di partenza di 325€ (2299 yuan) per la versione da 6/128 GB mentre salendo a 6/256 GB e 8/256 GB si arriva a circa 381€ e 424€ al cambio (2699/2999 yuan).
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