Oggi è stato un gran giorno per MediaTek, che oltre ad aver accennato di futuro col Wi-Fi 7 ha presentato il portentoso Dimensity 9000. Andando a memoria, per la prima volta nella sua storia il chipmaker taiwanese ha anticipato le mosse della diretta rivale Qualcomm. Il Dimensity 9000 è a tutti gli effetti il primo a presentarsi col nuovo processo produttivo a 4 nm, ancor prima dello Snapdragon 8 Gen 1. Certo, è anche vero che il SoC Qualcomm debutterà fra poche settimane e all’atto pratico bisognerà vedere chi sarà il primo a portarli al pubblico, questi 4 nm. E stando alle indiscrezioni, Xiaomi 12 e Moto Edge 30 Ultra dovrebbero arrivare già a dicembre e saranno mossi proprio dal chipset di casa Qualcomm.
MediaTek porterà il processo produttivo a 5 nm sull’inedito Dimensity 7000
Ma a parte questa bagarre sui 4 nm, è interessante constatare che il gradino precedente, cioè quello dei 5 nm, non sia mai stato affrontato da MediaTek. Se si guarda alla produzione attuale, MediaTek si è fermata ai 6 nm, adoperati per la realizzazione dei chip Dimensity 810, 900, 920, 1100 e 1200. Nel mentre, Qualcomm ha utilizzato i 5 nm per la produzione di Snapdragon 888, 888+ e 780G. Con la presentazione del Dimensity 9000, pare quindi che MediaTek abbia saltato una generazione nel mondo dei semiconduttori. In realtà, almeno secondo le parole del leaker Digital Chat Station, MediaTek sarebbe pronta a utilizzare i 5 nm per parte della prossima produzione.
Prendendo per buone le sue parole, potrebbe essere il Dimensity 7000 il primo SoC a 5 nm a uscire dagli studi di MediaTek. Per il momento è soltanto un’indiscrezione, perché per ora non esistono prove sull’esistenza di una serie 7000. Ma è plausibile che le attuali serie 700, 800, 900 e 1000 vengano adeguate come numerazione a quella 9000 del nuovo SoC high-end.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.