Questo 2021 sembra volersi concludere con i fuochi d’artificio per la divisione mobile di Sony, con la presentazione di questo Sony Xperia PRO-I. Come il suo predecessore Xperia Pro, anche in questo caso parliamo di un terminale che va all-in sotto il profilo fotografico, con una novità molto importante. Ci troviamo dinnanzi al primo modello con un sensore da 1″ che esce fuori dal Giappone, dopo gli esclusivi Sharp Aquos R6 e la sua riedizione sotto forma di smartphone Leica. Un sensore che risalta per le sue dimensioni sulla sezione posteriore, ma non è questa l’unico asso nella manica del nuovo flagship Sony. Non a caso, la “I” in “PRO-I” sta proprio per “Imaging“, aspetto primario da quando la divisione fotocamere e quella smartphone condividono le rispettive tecnologie.
Sony Xperia Pro-I ufficiale: quando il mondo delle fotocamere e degli smartphone collidono
Prima di tutto, su Sony Xperia PRO-I ritroviamo lo schermo OLED da 6,5″ 4K (3840 x 1644 pixel) in 21:9 che trovavamo sul modello precedente, ma con caratteristiche rinnovate. Oltre alla protezione Gorilla Glass Victus, ora il pannello gode di un refresh rate raddoppiato a 120 Hz, mentre il sensore ID è posto lateralmente. La certificazione IP68 protegge una scocca che al suo interno cela lo Snapdragon 888 di Qualcomm, chipset a 5 nm con CPU octa-core Kryo 680 a 2,84 GHz e GPU Adreno 660. Lato memorie troviamo 12 GB di RAM LPDDR5 e 512 GB di storage UFS 3.X espandibile (!) tramite microSD fino ad 1 TB.
L’alimentazione è fornita da una migliorata batteria da 4.500 mAh, così come migliorata è la ricarica, che da 21W passa a 30W e c’è anche il supporto alla ricarica wireless (anche condivisa). Il tutto in dimensioni pari a 166 x 72 x 8,9 mm per 211 grammi, con tanto di speaker stereo ed ingresso mini-jack.
Specifiche degne di un vero top di gamma del 2021, ma il punto cardinale di Sony Xperia PRO-I è senz’altro il suo comparto fotografico. Sul retro troviamo una tripla configurazione da 12+12+12 MP, dove la fotocamera primaria vanta un sensore da 1″ ereditato direttamente dalla compatta Sony RX100 VII, con ottiche Zeiss T* e OIS. Dimensioni molto generose e che si riflettono su quelle dei pixel, potendo produrre foto a 2,4 µm senza tecniche di Pixel Binning.
È il primo al mondo ad avere anche un’apertura variabile con cui passare da f/2.0 ad f/4.0 a seconda della circostanza. Questo, così come gli altri due sensori, godono di un motore di messa a fuoco PDAF a 315 punti, coprendo il 90% dell’inquadratura. Ad aiutarlo c’è la tecnologia proprietaria Real-time Eye, in grado di tracciare lo sguardo di persone ed animali sia in foto che in video.
Ad affiancarlo c’è un teleobiettivo 2x con OIS, un passo indietro rispetto al 3x di Xperia Pro ma soprattutto rispetto allo zoom variabile di Xperia 5 III. Infine troviamo il grandangolare, con capacità di campo visivo pari a 124°, così come un sensore ToF 3D e la selfie camera da 8 MP f/2.0, il tutto gestito dall’ISP Bionz X. A fornire una migliore esperienza di scatto ci sono due tasti fisici: un tasto Shutter a doppia corsa (per mettere a fuoco prima di scattare) ed uno per avviare rapidamente l’app dedicata alla modalità Pro per i video. Quest’ultima consente di agire su parametri come messa a fuoco, esposizione e bilanciamento del bianco, così come girare in 21:9 ed usare i LUT Sony.
A proposito di video, Sony Xperia PRO-I è in grado di girare video 4K fino a 120 fps e non manca un kit apposito per i vlog. Si chiama Vlog Monitor ed integra un display da 3,5″ HD per avere uno schermo per quanto ci si auto-riprende.
Prezzo e disponibilità
Sony Xperia PRO-I sarà disponibile da inizio dicembre ad un prezzo di 1.799€ (Xperia Pro costava 2.499€). Tuttavia, almeno inizialmente lo smartphone sarà disponibile unicamente in alcuni paesi selezionati, cioè Francia, Germania e Nord Europa. A partire dal 2022 sarà disponibile anche in altri paesi dell’Europa: vedremo se l’Italia sarà fra questi, per il momento manca una conferma.
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