Recensione PaMu Quiet Mini: quando l’allievo supera il maestro

Qualche mese fa abbiamo recensito le PaMu Quiet, ovvero delle cuffie Bluetooth con uno dei case più originali del panorama audio. Tuttavia, questo aveva lo svantaggio di essere un po’ troppo ingombrante e un costo che superava gli 80 euro. Per questo motivo l’azienda ha deciso di lanciare un prodotto più contenuto sia nelle dimensioni che nel prezzo, stiamo parlando delle PaMu Quiet Mini.

Come si saranno comportate durante i nostri test? Saranno riuscite a migliorare le criticità del fratello maggiore? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione completa.

Recensione PaMu Quiet Mini

Unboxing – PaMu Quiet Mini

La confezione di vendita è realizzata in cartonato bianco e presenta alcune foto del prodotto, oltre che le principali specifiche tecniche. Al suo interno troviamo la seguente dotazione:

  • PaMu Quiet Mini;
  • cavo USB – USB Type-C;
  • custodia morbida in ecopelle;
  • gommini di diverse dimensioni (S, L);
  • manualistica.

Design e costruzione

Probabilmente ricorderete la nostra recensione sulle PaMu Quiet, le quali sono caratterizzate da un case di ricarica molto particolare grazie alla sua forma ispirata ai vecchi orologi da taschino. Anche i materiali sono di qualità, ma il grande aspetto negativo è che questo incide non poco sulle dimensioni e la portabilità.

PaMu Quiet
PaMu Quiet

Con le PaMu Quiet Mini l’azienda ha preservato la forma degli auricolari, ma ha cambiato totalmente il case che questa volta decisamente più compatto e leggero, sebbene i materiali siamo meno premium.

Infatti la custodia è realizzata interamente in plastica, la quale è disponibile anche in diverse colorazioni molto carine. Inoltre, a bordo troviamo il supporto alla ricarica wireless e un LED di stato, dei dettagli che vale sicuramente la pena menzionare.

Detto ciò lo sportellino è molto fino, ha una chiusura magnetica ma dovrete accompagnarlo sia nell’apertura che nella chiusura. Quando lo aprirete gli auricolari non si connetteranno automaticamente allo smartphone, ma sarà necessario estrarli per far partire l’accoppiamento.

PaMu Quiet Mini

Venendo dunque alle cuffie, queste sono identiche a quelle del fratello maggiore. Abbiamo una costruzione in plastica di ottima fattura, rimangono ben salde all’orecchio e hanno delle dimensioni compatte. I gommini aderiscono perfettamente e non ho riscontrato problemi o fastidi nemmeno dopo diverse ore di utilizzo.

Anche durante le sessioni sportive non hanno mostrato criticità, anzi, grazie alla certificazione IPX4 saranno resistenti ad acqua (sudore e pioggia) e polvere.

Analizzandole più nel dettaglio troviamo 3 microfoni, un LED di stato che ne indica la connessione e una superficie sensibile ai tocchi, attraverso i quali potremo effettuare le seguenti operazioni:

  • Play/pausa: un tocco sull’auricolare destro o sinistro;
  • Rispondere alle chiamate: un tocco sull’auricolare destro o sinistro;
  • Rifiutare una chiamata: doppio tocco sull’auricolare destro o sinistro;
  • Brano precedente: doppio tocco sull’auricolare sinistro;
  • Brano successivo: doppio tocco sull’auricolare destro;
  • Assistente vocale: tieni premuto sul sinistro;
  • Attivare/disattivare ANC: tieni premuto sul destro.

Attraverso l’applicazione proprietaria “PaMu Quiet” sarà possibile cambiare le gestures a nostro piacimento e tra queste sono presenti anche le opzioni per alzare o abbassare il volume. La ricezione dei tocchi a volte è un po’ lenta, in quanto impiega 1/2 secondi per eseguire l’operazione.

Purtroppo è ancora assente il sensore di prossimità, quindi quando toglieremo una delle due cuffie la riproduzione musicale non si fermerà automaticamente. Uno degli aspetti positivi, però, è che possiamo usare entrambe le cuffie singolarmente e, addirittura, associare contemporaneamente la cuffia destra e sinistra a smartphone differenti.

Connettività e chiamate

Le PaMu Quiet Mini hanno il Bluetooth 5.2 con supporto ai codec AAC e SBC, a differenza delle PaMu Quiet che hanno un Bluetooth 5.0, ma che grazie al doppio chip Qualcomm QCC5124 e AMS3460 presentano anche il supporto all’aptX.

In tutto ciò non ho riscontrato problemi di connessione, cosa che con il fratello maggiore mi era accaduto più di una volta. Infatti, dal primo accoppiamento in poi tutto è filato liscio come l’olio e ogni volta che si estraggono le cuffie dal case, queste si connetteranno velocemente allo smartphone.

PaMu Quiet Mini

Per quanto riguarda la latenza non si riscontrano ritardi tra audio e immagini nella visione di video, film o musica, sebbene qualche volta sia successo che ci fosse un’alterazione di 0.5 secondi, ma è bastato riconnetterle allo smartphone per correggere il tiro.

Tramite l’app possiamo impostare la Gaming Mode, la quale dovrebbe abbassare la latenza durante i giochi. In realtà a me non è sembrato che cambi molto, ma sono rimasto comunque molto soddisfatto anche della modalità normale, in quanto si riesce a giocare anche ai titoli competitive senza quasi nessun ritardo.

Passando alle chiamate, le PaMu Quiet Mini sono caratterizzate da tre microfoni, i quali riescono a garantire dei buoni risultati in luoghi non particolarmente rumorosi, sebbene il suono non sia perfettamente limpido, ma leggermente ovattato.

In metro o con forti rumori la qualità cala e in queste situazioni riusciamo ad intrattenere delle chiamate, ma con qualche difficoltà in più, mentre con meno trambusto non ci sono problemi.

Qualità audio e cancellazione del rumore

Partiamo dal secondo aspetto, perché su queste PaMu Quiet Mini abbiamo una doppia cancellazione del rumore ibrida il cui range si spinge fino ai 40 dB.

Devo dire che i risultati sono molto buoni per la sua fascia di prezzo, sebbene i rumori più forti e decisi non vengano filtrati abbastanza. A bordo ci sono 3 modalità: ANC attiva, ANC disattivata e modalità trasparenza. Per esperienza posso dirvi che a volume al massimo la modalità trasparenza sembrerà quella con ANC disattivata, in quanto i rumori esterni non saranno amplificati molto. Vi consiglio dunque di impostare il volume al 50% qualora vogliate utilizzarla con efficacia.

PaMu Quiet Mini

Detto ciò, personalmente reputo il volume massimo molto elevato e la qualità audio mi ha convinto pienamente, in quanto troviamo un suono corposo, con una presenza delle frequenze ben definita e con dei bassi ben accentuati. Anzi per certi versi vengono privilegiati anche più delle frequenze medie e alte, ma non in maniera fastidiosa.

Le ho utilizzate moltissimo durante l’allenamento perché riescono ad enfatizzare i brani hip-hop che ascolto solitamente e a darmi la giusta carica. La stessa cosa vale anche per il gaming, soprattutto nei titoli sparatutto.

Software

Per gestire alcune funzioni degli auricolari possiamo interfacciarci direttamente con l’app PaMu Quiet disponibile sia per Android che iOS. Al suo interno potremo modificare le gestures a nostro piacimento, scegliere la modalità di ascolto tra ANC attiva, ANC disattivata e trasparenza, aggiornare il prodotto, attivare la Gaming Mode o l’Original Sound.

Insomma, non troviamo troppi fronzoli ma è semplice ed efficace.

Autonomia

Per quanto riguarda la batteria all’interno delle PaMu Quiet Mini, l’azienda non ne ha comunicato la capacità, ma con volume al 100% e cancellazione del rumore attiva sono riuscito ad arrivare senza problemi a circa 3 ore di riproduzione continua.

Tuttavia, disattivando l’ANC e con volume medio riusciamo a raggiungere con tranquillità le 4/4.5 ore. Inoltre, a questo aggiungiamo che il case da 500 mAh può garantirci fino a 3 ricariche, consentendoci di ottenere da un minimo di 9 ore ad un massimo di 13.5 ore.

PaMu Quiet Mini

La ricarica può essere effettuata attraverso l’ingresso USB Type-C oppure attraverso una basetta wireless.

Conclusioni – PaMu Quiet Mini

Voglio dire subito che rispetto al fratello maggiore queste PaMu Quiet Mini hanno un miglior rapporto qualità/prezzo e meno difetti nonostante il costo più basso. Sì, probabilmente perderemo un case originale e con materiali premium, ma in fin dei conti nell’utilizzo quotidiano la praticità è fondamentale.

Infatti, le Quiet Mini sono disponibili sullo store ufficiale del brand a 79 dollari, ovvero circa 67 euro, ma applicando il codice sconto “SUMMER10” potrete far scendere il prezzo a 59.25 dollari, ovvero circa 50 euro. Stiamo parlando di una cifra più che in linea con quello che questi auricolari possono offrire e se dovessi scegliere tra la variante standard e le Mini, io sceglierei quest’ultime.

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