Sebbene sia ormai il simbolo di tutto ciò che riguarda la tecnologia cinese qui da noi, Xiaomi punta anche ad altri progetti comunque molto importanti. Infatti, pare che la stessa Xiaomi stia mettendo le basi per dare seguito ai chipset proprietari e non solo per la fotocamera, ma cosa ci aspetta?
Xiaomi: colloqui con produttori IP ed un team per i chipset proprietari
A seguito del lancio dell’ormai storico Surge S1 e nel 2021 dell’ISP C1, Xiaomi punta a non fermarsi qui. L’idea di potersi fare alcune componenti in casa è qualcosa che l’attrae da tanto tempo e vuole spingere affinché si sia pronti in tempi brevi. Inizialmente, questo sembrava riferito solo al lato fotografico, ma pare ora che il brand voglia qualcosa di più, cioè migliorare ciò che è stato il progetto S1.
Non a caso, da alcune fonti locali pare proprio che Xiaomi stia formando un team specializzato, con talenti da tutto il mondo, ma sta avendo anche colloqui con diversi produttori IP autorizzati al fine di ottenere il materiale necessario alla produzione. Non è escluso infatti che possa avvalersi del set di istruzioni che ARM ha pubblicato per il potente ARM v9, ma anche per i Cortex-X2, A710 e A510 a 64-bit.
Insomma, pare proprio che da Xiaomi bisogna ormai aspettarsi qualsiasi cosa, che vada dall’imaging per finire proprio agli smartphone e perché no, chipset dedicati allo smart home e all’informatica. Il tempo ci dirà cosa troveremo sul mercato.