L’applicazione del momento, Clubhouse, è ormai sulla bocca di tutti ma soprattutto su quasi tutti gli smartphone che lo supportano. Talmente importante che la Cina ha già provedduto a bannarlo e Twitter e Xiaomi che hanno creato la loro versione personale, cioè Spaces e la nuova vita di Mi Talk, ma in futuro si inserirà sicuramente anche Facebook. Ma la vera domanda è: quanto è alta la sicurezza di Clubhouse, ci si può fidare, quali possono essere i consigli utili? Ecco cosa dicono gli esperti in merito.
Clubhouse è violabile, la sicurezza dell’app preoccupa gli esperti di Acronis: ecco alcuni consigli utili
Stando al report di Acronis, la promessa degli sviluppatori di Clubhouse di evitare che i nostri dati vengano hackerati e venduti su siti web, come accaduto qualche tempo fa dove un utente ha condiviso varie chat audio del servizio sul proprio portale, non è del tutto mantenibile.
Questo anche secondo lo Stanford Internet Observatory, che è stato il primo a sollevare in maniera pubblica i problemi di sicurezza del nuovo social network attualmente solo per iOS, sostenendo che: “Clubhouse a oggi non può fornire alcuna promessa di privacy per le conversazioni tenute ovunque nel mondo“. Quindi, con la crescita della piattaforma, crescono anche i timori ed i rischi sulla sicurezza dei nostri dati sensibili.
Ecco la visione degli esperti di Acronis, come riporta il Vicepresidente per la Ricerca sulla Cyber Protezione, Candid Wüest: “Gli utenti di Clubhouse dovrebbero sempre presumere che le loro conversioni siano registrate. Dopo tutto si tratta di uno strumento semi-pubblico e possono sempre essere utilizzati altri dispositivi di registrazione, che non è possibile monitorare. Il meccanismo è lo stesso di altre applicazioni di social media con messaggi auto-cancellanti che possono ovviamente essere fotografati da altri dispositivi. Detto questo, il fatto che qualcuno sia stato in grado di automatizzare facilmente l’ascolto di diverse stanze dimostra che sono necessarie alcune salvaguardie aggiuntive per prevenire attacchi di prelievo e (ri)trasmissione dei dati su larga scala“.
Ecco alcuni consigli utili per gli utenti che usano Clubhouse:
- Non condividere la lista dei contatti
- Fare attenzione a ciò di cui si discute
- Dare per scontato che qualche metadato è tracciato