In più occasioni abbiamo parlato di OPPO come di uno dei brand più innovativi nel mondo degli smartphone. Giusto qualche ora fa abbiamo provato con mano OPPO X, il primo smartphone al mondo in grado di estendere il suo display. Non solo: si vocifera che a breve possa essere presentato il suo standard di ricarica wireless a distanza. Potremmo andare avanti con ulteriori esempi, ma il protagonista dei brevetti comparsi in rete è un qualcosa di inedito anche per OPPO. In questi giorni si è tanto parlato del ritorno dei second display, una feature che sembrava ci fossimo lasciati alle spalle anni fa ma che sembra voler fare ritorno nel panorama mobile.
OPPO sta preparando il suo primo smartphone dotato di second display
Il fautore di questo ritorno dei second display è stato senza ombra di dubbio Xiaomi Mi 11 Ultra, sul quale aleggiano ancora dubbi sull’effettiva veridicità. Ma tanto è bastato per far partire le indiscrezioni che vedrebbero questa caratteristica essere abbracciata anche da altri produttori. Uno di questi è proprio OPPO, sempre in prima linea quando si parla di implementare nuove tecnologie.
A parlare sono i brevetti, perché nel database dell’ente cinese CNIPA (China National Intellectual Property Administration) è comparso un documento piuttosto esplicativo. L’immagine allegata potrebbe confondervi, vista l’estrema somiglianza con altri dispositivi della serie Huawei Mate. Il dispositivo rappresentato presenta una fotocamera circolare, nella quale sono contenuti tre sensori ed un flash LED. Ma il vero protagonista di questo brevetto è il second display nella fotocamera, con una sezione circolare posta proprio al centro del modulo.
Per come sarebbe stato concepito da OPPO, questo schermo aggiuntivo avrebbe una doppia declinazione. Quella più ovvia è quella che sta alla base dei second display, ovvero servire per visualizzare orario, batteria, notifiche e quant’altro. In questo modo, sarebbe possibile rimanere informati sullo stato del dispositivo anche tenendolo con lo schermo sotto.
Ma la novità più intrigante potrebbe ricollegarsi alla stessa fotocamera, dato che potrebbe essere sfruttato come viewfinder per i selfie. Per quanto la visibilità su uno schermo così piccolo sia minima, basterebbe per centrarsi nell’inquadratura e sfruttare dei sensori più evoluti per i propri auto-scatti. Non a caso, sulla parte frontale del brevetto OPPO non sembra apparire una selfie camera: voi sareste disposti a barattarla per una soluzione del genere?