Nonostante la OxygenOS 11 sia stata una delle prime UI ad introdurre Android 11, i bug non mancano e ce n’è uno non poco fastidioso che riguarda OnePlus 8T e la piattaforma Widevine. Purtroppo non è la prima volta che gli aggiornamenti Android “rompono” qualcosa, in particolar modo la delicata certificazione Widevine. Alcuni possessori del flagship OnePlus lamentano il passaggio da L1 ad L3 e ciò impedisce lo streaming HD su piattaforma come Netflix.
Niente streaming HD su OnePlus 8T, tutta colpa di un bug di Widevine nella OxygenOS 11
Non è la prima volta che OnePlus incorre in un problema di questo tipo: qualche mese fa era toccato a OnePlus 8 Pro, adesso a 8T. Per chi non sapesse di cosa si tratta, Widevine è la piattaforma di crittografia DRM di Google che controlla i diritti sui contenuti in streaming. Affinché uno smartphone possa riprodurli in HD, Full HD o superiori, è necessario che detenga la certificazione di livello L1. In caso contrario, una certificazione L3 blocca lo streaming ad un massimo di 480p di risoluzione. Questo vale non soltanto per Netflix ma per tutte le piattaforme di streaming video, come anche Prime Video, Sky e così via.
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Perché uno smartphone come OnePlus 8T ha la certificazione Widevine L3? Si tratta ovviamente di un bug, dato che è uno smartphone normalmente certificato da Google. Secondo le segnalazioni comparse in rete (1, 2, 3, 4, 5, 6), è un problema comparso all’improvviso con la OxygenOS 11.0.6.8. Gli utenti fanno notare come capiti anche su modelli non moddati, con bootloader bloccato e senza permessi di root. Ma ci sono anche utenti che hanno riscontrato questa anomalia prima dell’ultimo aggiornamento della OxygenOS. Per i possessori del telefono non resta che attendere un update correttivo.